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Appello da Cortina e Dolomiti Superski

Sci a Natale, «Fateci aprire gli impianti, con le prenotazioni niente code»

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Impianti sciistici a Cortina
Impianti sciistici a Cortina
Impianti sciistici a Cortina
Impianti sciistici a Cortina

«In questo confronto tra regioni e Governo io mi auguro che le regioni si facciano sentire e che ci mettano nelle condizioni per Natale, di poter aprire e lavorare». Lo dice il sindaco di Cortina Gianpietro Ghedina a Rtl 102.5. «Le persone si possono spostare e venire in montagna e sarebbe un non senso non farle sciare e non mandarle sulle piste - afferma -. Inoltre, in questo caso, avremmo una concentrazione di persone nelle vie e nel paese. Lo sci è uno sport individuale, dove c’è il distanziamento».

Nel dibattito sulla questione, Ghedina, crede «che ci sia un po' di isterismo e di non conoscenza di quello che succede in montagna: il problema delle code è facilmente superabile con la prenotazione online e gli impianti hanno dei protocolli di distanziamento, ci sono tutte le caratteristiche per garantire una vacanza e uno sport in sicurezza».

«Il mondo dello sci è legato agli alberghi, alla ristorazione e ai negozi, la montagna vive con lo sci: questo sarebbe un colpo molto duro e difficilmente recuperabile, anche perché il Natale incide per il 30% sulla stagione invernale - conclude il primo cittadino della località ampezzana.

 

«Premesso che la salute viene innanzitutto, Dolomiti Superski auspica che il protocollo di sicurezza approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, frutto di un lavoro attento e preciso da parte degli esperti nel settore, possa essere recepito dal Cts». Lo dichiara Andy Varallo, presidente di Dolomiti Superski, una delle principali destinazioni sciistiche in Italia, con dodici comprensori affiliati e 450 impianti di risalita all’attivo, commentando il documento che definisce le «regole d’ingaggio» per poter aprire gli impianti di risalita e le piste da sci. «Mi auguro anche - aggiunge Varallo - che il governo tenga conto dell’importanza del settore neve, non solo dal punto di vista economico con i numeri che genera in termini di fatturato, investimenti, stipendi, e gettito fiscale, ma anche per la sua valenza sociale. Sono infatti migliaia le famiglie che dipendono dal turismo invernale, sia direttamente nel comparto degli impianti di risalita, ma anche in tutta la filiera».

Dolomiti Superski ha anche elaborato una serie di proprie misure di sicurezza aggiuntive anti Covid-19, potenziando il proprio shop online, dove da quest’anno sarà possibile acquistare quasi tutte le tipologie di skipass, così da non dover passare per gli uffici skipass o alle casse degli impianti stessi.

 

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