<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Vicenza

Sedicenne si getta dalla finestra durante il compleanno della nonna. Il pm sequestra pc e cellulare

Il dramma in via Adenauer, a Vicenza, dove si stava festeggiando un compleanno. La procura ha aperto un’indagine per il reato di istigazione al suicidio.
Via Adenauer dov'è avvenuta la tragedia
Via Adenauer dov'è avvenuta la tragedia
Via Adenauer dov'è avvenuta la tragedia
Via Adenauer dov'è avvenuta la tragedia

Una morte inspiegabile. Che, oltre a provocare un dolore immenso, lascia spazio a interrogativi inquietanti. Roberto, un ragazzo della provincia di Vicenza, ha deciso di farla finita. Aveva 16 anni. Pare che andasse bene a scuola, che il clima in famiglia fosse sereno e che fosse benvoluto dagli amici. Apparentemente non ci sarebbe stato alcun segnale d’allarme. Qualcosa, però, non torna.

Leggi anche
Il dramma di via Adenauer. La priorità è comprendere il mondo stravolto

Il pubblico ministero ha aperto un'indagine

Il pubblico ministero Jacopo Augusto Corno, come atto dovuto, ha aperto un fascicolo di indagine contro ignoti ipotizzando il reato di istigazione al suicidio. Il magistrato ha inoltre disposto l’autopsia e delegato i carabinieri di svolgere tutti gli approfondimenti richiesti dal caso, partendo dall’analisi del computer e dello smartphone dell’adolescente che sono stati sequestrati.
La disgrazia risale a martedì sera. Secondo quanto è stato possibile ricostruire, il giovane e la sua famiglia erano andati a far visita alla nonna, che abita in via Adenauer, per festeggiare il compleanno di quest’ultima. A un certo momento Roberto sarebbe andato in bagno e, una volta rimasto solo, si sarebbe gettato dalla finestra dell’appartamento al settimo piano. 

La tragedia avvenuta sotto gli occhi di molti testimoni

In quel momento diversi residenti del quartiere stavano passando per via Adenauer: chi per portare a spasso il cane e chi per fare una passeggiata. Alcuni hanno dunque assistito alla drammatica scena. Qualcuno si sarebbe pure messo a correre per raggiungere il prima possibile il parcheggio, nella speranza di poter fare qualcosa. 
L’allarme al 118 è scattato attorno alle 21. Ricevuta la segnalazione, la centrale operativa ha immediatamente inviato in via Adenauer medico e infermieri. Purtroppo, però, è stato possibile solamente constatare il decesso. A quel punto, è stata avvisata la caserma di via Muggia dei carabinieri, dalla quale sono partiti subito gli equipaggi del radiomobile. Ai militari è toccato lo straziante compito di parlare con i genitori dello studente, che frequentava il secondo anno del liceo scientifico Quadri

Sequestrati pc e telefonino del giovane

Ai primi sopralluoghi hanno preso parte anche i detective del nucleo investigativo, che hanno poi requisito tutti i dispositivi informatici dell’adolescente. È soprattutto nel cellulare e nel computer della vittima che gli inquirenti sperano di trovare delle risposte. In base alle testimonianze raccolte nel corso dell’intervento, un familiare avrebbe raccontato che ultimamente Roberto passava sempre più tempo davanti allo schermo. Verranno dunque scandagliati minuziosamente chat, mail, social network e giochi. Pare, infatti, che il giovane fosse molto appassionato di titoli di guerra e combattimento. 

 

Per tutti coloro che sono in difficoltà o che per qualsiasi motivo arrivano a pensare al suicidio, esistono riferimenti e servizi a cui rivolgersi. Per sentirsi meno soli, per trovare supporto psicologico, per imparare a superare le difficoltà.

  • Telefono Amico 02-23272327
  • Telefono Azzurro 19696
  • Progetto InOltre 800.334.343

I servizi possono essere contattati anche da amici o familiari di chi sta vivendo momenti difficili, per ottenere consigli e indicazioni su come comportarsi.

Valentino Gonzato

Suggerimenti