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In Veneto

I saldi slittano al 30 gennaio. Ma gli sconti iniziano prima

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L'avviso dei Saldi su una vetrina
L'avviso dei Saldi su una vetrina
L'avviso dei Saldi su una vetrina
L'avviso dei Saldi su una vetrina

Oggi la Giunta regionale del Veneto ha deliberato di posticipare l’avvio dei saldi al 30 gennaio 2021, consentendo  però (in deroga alla normativa regionale) le vendite promozionali nei trenta giorni precedenti.

«Come già per i saldi estivi – commenta l’assessore regionale allo Sviluppo economico ed energia Roberto Marcato che ha proposto la delibera – abbiamo accolto la richiesta della maggior parte delle associazioni di categoria di posticipare i saldi. Si tratta di sostenere concreto la ripresa del commercio al dettaglio che in tempi di pandemia sta vedendo prevalere il commercio online. Con l’avvio dei saldi un mese dopo rispetto alla consueta data di inizio gennaio, offriamo contemporaneamente la possibilità di effettuare vendite promozionali a partire da inizio gennaio».

«La ripresa del commercio significa far rivivere il territorio – sottolinea Marcato – è essenziale passi l’idea che le nuove regole che ci impone la pandemia si basano sul rispetto di misure di sicurezza. La Regione continuerà a sostenere con ogni mezzo i negozi e le attività commerciali, fornendo agli operatori gli strumenti necessari a risollevare le vendite. Serve che i negozi siano aperti e la gente torni ad acquistare. Far rinascere il commercio significa rilanciare la socialità e far rifiorire i nostri centri urbani, dove la gente deve tornare in piena sicurezza».

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