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Al centro vaccinale di Villorba

Figliuolo e Zaia danno il via alla terza dose per i fragili: «Attendiamo la decisione del Cts per anziani e sanitari»

Il generale Figliuolo a Villorba
Il generale Figliuolo a Villorba
Luca Zaia e Figliuolo - la diretta 20 settembre

Non si dovrà attendere molto per la terza dose della vaccinazione agli ultraottantenni e ai sanitari. La previsione è del Commissario Straordinario per l’Emergenza Covid, gen. Francesco Paolo Figliuolo, che aspetta «cosa dice la comunità scientifica. Molti scienziati stanno dicendo che la linea d'età dovrebbe essere attorno ai 65 anni, però ci sono delle nazioni come Israele che stanno facendo terze dosi per tutte le età partendo ovviamente con un criterio di progressività. Questo modello noi non l’abbiamo adottato in questo momento, ma nei prossimi giorni si darà presumibilmente il via libera».

Figliuolo ha anticipato che questa settimana ci sarà appunto una riunione del Cts nella quale verranno date le indicazioni su come procedere. Il generale stamane era al centro vaccinale di Villorba, accolto dal presidente Veneto, Luca Zaia, per presenziare alla partenza nella regione per la somministrazione della terza dose a cui sono interessate, in questa prima fase, persone portatrici di situazioni ad alto rischio, come malati oncologici, trapiantati o in attesa di trapianto, immunodepressi.

Figliuolo si ritiene «contento come va l’afflusso in Italia dove si registrano 41 milioni di persone vaccinate, circa il 76% degli over 12. È un bel risultato - ammette - si va avanti, abbiamo visto un incremento delle prenotazioni e nei prossimi giorni vedremo se questo trend sarà consolidato. Faccio un appello a quelli che sono un po' diffidenti, che attendono, di informarsi chiedendo al proprio medico, agli infermiere che stanno nelle corsie degli ospedali, a chi ha visto la sofferenza del Covid . Abbiamo avuto oltre 130mila morti per il Covid e ci sono persone che portano ancora adesso sulla propria pelle i segni del virus».

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