Un migrante gambiano di 26 anni, ospite dell’ex caserma Serena a Casier (Treviso), dove nei giorni scorsi sono stati riscontrati diversi ospiti positivi al virus, è stato arrestato stamani dopo aver aggredito un medico e un’infermiera all’interno della struttura, danneggiando un pc e alcune brandine.
Nei suoi confronti vengono ipotizzati i reati di resistenza a pubblico ufficiale, atti di violenza e danneggiamento. Il giovane, negativo al Coronavirus, è entrato in una sala del centro, dapprima minacciando il personale poi strattonando il medico e distruggendo il pc e una stampante che l’infermiera stava utilizzando per gli screening agli ospiti del centro.
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