<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Lotta al Covid

Zaia: «Da lunedì tamponi di fine quarantena anche in farmacia, gratis»

Zaia in diretta
Zaia in diretta
Diretta di Zaia del 22 gennaio

"A inizio settimana avevo detto che questa sarebbe stata la settimana cruciale, quella che avrebbe indicato la direzione: anche se in modo timida, una direzione è indicata", spiega il presidente della Regione Veneto Luca Zaia al punto stampa organizzato oggi a Marghera. "Da un po' di giorni i numeri stanno calando. Con certezza possiamo dire di aver 'sfangato' eventuali leggerezze delle festività natalizie. Sulle terapie intensive, è dimezzato il numero di ingressi". Il numero dei ricoveri, sia in terapia intensiva che in area non critica, è inferiore a quelli della zona arancione. 

 

RIVEDERE IL MODELLO

"Bisogna modificare il piano di sanità pubblica della scuola", esorta Zaia.

"Sappiamo con chiarezza che la stragrande maggioranza dei contagiati è asintomatica, o al massimo ha un raffreddore e poche linee di febbre. Ma l'attuale modello è stato creato per una situazione completamente diversa: abbiamo fatto quindi richieste a Roma, che riteniamo valide". E fa un esempio: se ho un bimbo della scuola primaria a casa perché positivo, "il bambino stia a casa ma non si può chiudere l'intera classe, con un calendario continuo di tamponi e nuovi casi che rimbalzano continuamente questi studenti a  casa. La modifica della definizione di 'caso' è fondamentale. Se si decide che dobbiamo occuparci del 'sintomatico', cambia la strategia". Un cambio di passo che nasce, per Zaia, dalla consapevolezza che questo virus non causa più conseguenze gravi come nelle varianti passate. "Dobbiamo concentrarci sui sintomatici", ripete il presidente. 

Nel documento proposto dalla Regione, si chiede che il vaccinato con tre dosi, positivo sintomatico, si faccia solo tre giorni di isolamento. Viene poi richiesto di rivedere il sistema del colori, con una nuova strategia che si concentri sul tema dell'ospedalizzazione.

 

NOVITA' SUI TAMPONI

"Ieri sera è arrivata la lettera dal Ministero che auspicavamo. Da lunedì i contatti scolastici, per i tamponi di fine quarantena, potranno andare gratuitamente in farmacia", dice Zaia. Potevano già farlo prima, ma ora il servizio sarà gratis. Per il tampone di fine isolamento del positivo che deve certificare la sua negatività, oltre che nei Covid point, da lunedì si potrà andare con documento dell'Ulss o del medico, anche in farmacia o dal medico di base o dal pediatra di libera scelta, che useranno un test di prima generazione. Lo stanziamento da Venezia sarà, per questi tamponi, di 15 euro. "Spero venga eliminata così l'angoscia delle code, che non c'è solo in Veneto ma in tutte le Regioni", sottolinea il governatore. 

 

UNA NUOVA PIATTAFORMA PER TAMPONI E VACCINI

C'è anche un'altra novità, che faciliterà i cittadini  in quarantena e in isolamento. Lunedì sarà attiva la “Piattaforma regionale Covid-19” nella quale si potranno ottenere i certificati di inizio e fine isolamento ed il certificato di negativizzazione (con Spid) riducendo così i tempi di rilascio del Green pass; si potrà effettuare la prenotazione per tampone per tutti i soggetti risultati positivi ad un test effettuato nella regione Veneto e risultanti attualmente positivi, anche senza ricetta del medico. In particolare, a partire dal 24 gennaio, sarà inviato un sms a tutte le persone che abbiano effettuato nei 4 giorni precedenti un tampone con esito positivo disponibile negli applicativi regionali, invitandoli ad accedere alla piattaforma regionale. Successivamente ogni giorno sarà inviato un SMS a tutti i nuovi soggetti positivi. È già in corso di attivazione la possibilità per i genitori di accedere alla scheda di sorveglianza del proprio figlio. Infine, dalla piattaforma si potrà anche prenotare il vaccino

 

PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Anche il presidente del Veneto Luca Zaia è in partenza per Roma, per la settimana che porterà all’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. "Vorrei un presidente che rappresenti i cittadini e che sia un’elezione elezione condivisa - ha detto Zaia - e che sia un inguaribile e impenitente autonomista, perché la Costituzione gli permette di fare questo. In questo momento di uscita dalla pandemia che è come l’uscita da un conflitto mondiale, un big bang della storia, ci vuole un Presidente c’è bisogno di uscirne non solo attraverso i fondi comunitari, ma anche con la riforma dell’ossatura dello Stato, in maniera federale".

Francesca Lorandi

Suggerimenti