Coronavirus in Veneto. Il presidente Luca Zaia in conferenza stampa.
"Il virus c'è e gira. A marzo andava in ospedale il 30% dei positivi, ora il 6%, lo 0,5% in terapia intensiva. Al momento il 3% dei positivi è sintomatico. Prima metà dei ricoverati era in terapia intensiva, oggi il 7,5%. La degenza media in terapia intensiva si è dimezzata. Oggi le performance sanitarie sono molto migliori. Non c'è emergenza sanitaria ospedaliera ad oggi. Il problema sono altri paesi europei"
"Con i test rapidi e un piano aggressivo di salute pubblica riusciamo a trovare prima i contagiati. Sono favorevole a ridurre il periodo di quarantena".
"Siamo candidati a ospitare un'agenzia biomedicale"
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CASE DI RIPOSO, VACCINI E DCPM
"Da lunedì testiamo con i tamponi rapidi tutti i visitatori delle case di riposo, siamo preoccupati per le strutture per anziani".
"Stasera ci confronteremo col Governo sul dpcm. Ci vuole regia nazionale ma diremo la nostra: sull'uso della mascherina da noi ci sono già regole. Il problema è chi non la usa all'esterno dove ci sono assembramenti. Dobbiamo metterci in testa che serve a salvare la vita: che problema c'è a usare una mascherina? Se uno va nei campi se la porta in tasca. Sono contrario a chiudere prima i locali, sarebbe un mini-lockdown. Valutare il rapporto r/t punisce i virtuosi".
"Siamo pronti alla campagna vaccinale per l'influenza: prima di tutto garantiti a over 60 e immunodepressi"
LA GIUNTA
"Ce l'ho in testa, ma pensando ai veneti, non agli appettiti di qualcuno. Non ci siano aspettative. Deciderà entro il 16"