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Il punto stampa

Zaia assente per il nuovo Dpcm, Lanzarin: «Incognita vaccini, tra due giorni dosi finite. Sanitari, vaccinato l'85%»

Zaia punto stampa 31 marzo 2021

Consueto punto stampa oggi, mercoledì 31 marzo, in diretta da Marghera per gli ultimi aggiornamenti sull'emergenza coronavirus in Veneto. Assente il governatore Luca Zaia, impegnato in una serie di video conferenza. A sostituirlo l'assessore alla Sanità Manuela Lanzarin.

Quella odierna è una giornata importante perché nel pomeriggio è in programma il Consiglio dei ministri che dovrebbe varare il nuovo Dpcm in vigore dal 6 aprile: tra le principali novità, la riapertura delle scuole fino alla prima media anche in zona rossa, come anticipato la settimana scorsa dal premier Draghi. Per quanto riguarda la campagna vaccinale, secondo i dati della Regione in Veneto, a ieri, il 5% delle persone è stato vaccinato con entrambe le dosi previste. 

 

LA DIRETTA

 

I DATI

«Sono 2.317 i nuovi positivi nelle ultime 24 ore, pari al 5,28% dei tamponi fatti. Sono 38.697 gli attualmente positivi e 1942 i ricoverati in area non critica (+45) e 299 in intensiva (-3)»

 

CONTAGI E RICOVERI

«Il virus continua a circolare. Il numero dei positivi è ancora alto, l'incidenza è minore rispetto a quella nazionale ovviamente perché legata al gran numero di tamponi che facciamo. Negli ospedali continuano a crescere i ricoveri, anche se non con quella curva ripida vista a novembre-dicembre. L'allerta è massima in tutti gli ospedali per essere pronti a numeri che ci chiedono un impegno maggiore. A livello ospedaliero siamo nella fase 4 (arancione), anche se alcune realtà sono ancora in fase 3 (gialla)»

 

DPCM

«Al momento non abbiamo alcuna indicazione, non sono circolate bozze. Siamo in attesa anche noi»

 

VACCINI

«Ieri è stata la giornata con più somministrazioni, 35.464. Credo che riusciremo anche oggi e domani ad avere un trend di questo tipo, poi la macchina si dovrà fermare perché non abbiamo vaccini a sufficienza. Ieri mattina sono arrivate 83mila dosi di Pfizer; Moderna dovevano arrivare 38mila dosi giovedì invece ce li consegnano venerdì; AstraZeneca (previsto per oggi) arriverà con 100mila dosi tra venerdì sera e sabato mattina.  Sballando le forniture ci sono Ulss che probabilmente venerdì non potranno vaccinare e dovranno "sconvocare" gli over 80 che hanno già la prenotazione. Questo implica che non è automatico che si riesca a vaccinare anche gli accompagnatori over 65, conviventi, delle persone anziane».

«Domani prende il via la prenotazione attraverso il portale unico della Regione (IL TUTORIAL): in questa prima fase la prenotazione è riservata per la conclusione degli over 80 che rimangono, per i soggetti fragili (200mila circa, ogni Ulss ha l'elenco dei propri) e disabili (130mila circa, gli elenchi sono arrivati direttamente dall'Inps)»

 

OPERATORI SANITARI NON VACCINATI

«Il 15 per cento degli operatori sanitari non è vaccinato. Al momento non sappiamo quanti di questi non hanno fatto il vaccino per motivi sanitari o per altre questioni. Sono quindi 10.200 in tutto il Veneto, tra medici e infermieri, i non vaccinati. L'adesione in ambito sanitario è dell'85%»

 

VIAGGI ALL'ESTERO

La dottoressa Francesca Russo spiega l'ordinanza del ministro Speranza sui viaggi all'estero, valida fino al 6 aprile. «Chi rientra dall'estero deve contattare il centro prevenzione e sottoporsi a tampone. Indipendentemente dall'esito, queste persone dovranno restare a casa in quarantena 5 giorni e poi fare un nuovo test rapido o molecolare»

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