Luca Zaia la citava spesso durante le conferenze stampa in pieno periodo lockdown, tanto da diventare un tormentone dell'imitazione fatta da Maurizio Crozza, insieme a quel «Mirko di Radio Più» anch'esso diventato puntuale refrain.
Lei era «Camìa», che nel dialetto trevigiano di Zaia sta per «Camilla». Qui a L'Arena lo sapevamo da un po', ora il governatore veneto l'ha svelato a tutti con un post su Facebook: «Camia» non è nient'altro che Camilla Ferro, nostra collega all'Arena, nel settore cronaca, da sempre attenta ai temi della sanità (ma non solo) e che spesso ha intervistato Zaia.
Camilla commenta: «È tutto molto divertente, ieri con il Presidente ci abbiamo riso su e l'ufficio stampa ha fatto il resto».