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Cambiano i conteggi Spunta il crollo dei ricoveri

Cambio nei conteggi dell’epidemia. L’Iss Istituto superiore di sanità, ha spiegato la Regione, da ieri chiede che siano conteggiati solo i ricoverati che risultano tuttora positivi al coronavirus, escludendo quelli che sono “negativizzati” ma che rimangono comunque in cura per altri problemi. Morale: da ieri sera risultano in terapia intensiva 42 persone con il virus e ricoverati negli altri reparti altri 446 malati infetti dal Covid-19. Anche però sommando coloro che fino a ieri erano conteggiati, e cioè malati che hanno avuto il virus ma poi lo hanno superato, si sale a 828 persone, delle quali 80 ricoverate in terapia intensiva. Significa che in ogni caso in 24 ore gli ospedali veneti hanno visto scendere di 110 persone (di cui -6 in terapia intensiva) i “ricoveri Covid”, visto che la sera prima erano in tutto 938. I dimessi in parallelo sono ormai quasi 3 mila. La giornata di ieri ha visto anche scoprire in tutto 73 nuove persone infette (+0,4%) su oltre 10 mila tamponi fatti. Il numero di “attualmente positivi” è sceso di quasi 400 unità a 5979, mentre è salito oltre quota 11 mila (con un +450 nell’ultimo giorno) il numero di coloro che risultano “negativizzati”al virus. Le persone in isolamento scendono di 270 unità a quota 5503. Il conto tragico delle vittime vede invece un +22 decessi registrato ieri: si è a quota 1641 lutti, dei quali 463 nel Veronese (+10) e 276 nel Trevigiano (+2) mentre il Padovano è fermo da tre giorni a 254. •

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