Al lavoro in bici o con il bus, Arpav disincentiva uso dell'auto
Premiati i dipendenti che scelgono le due ruote
(ANSA) - VENEZIA, 19 SET - "Cambia e vai": è il motto della
Settimana europea della mobilità sostenibile, in corso sino al
22 settembre, incentrata su spostamenti che rendano i centri
urbani più vivibili e sul risparmio energetico. Un cambiamento
che Arpav ha attuato da anni con il Piano di spostamenti casa
lavoro.
Nella pratica: il 2023 per Arpav è il terzo anno di "Bike to
work", un'iniziativa che premia i dipendenti che scelgono la
bici con un incentivo in busta paga di 25 centesimi al
chilometro. Dopo i primi due anni, con 74 e 75 adesioni, nel
2023 i dipendenti che hanno deciso di abbandonare l'auto per
recarsi al lavoro in bicicletta sono 125.
Nel 2021 complessivamente sono stati percorsi quasi 21.000
chilometri, con un risparmio di 3,3 tonnellate di CO2 mentre nel
2022 sono stati raggiunti quasi 32.000 chilometri,
corrispondenti ad un risparmio di 5,2 tonnellate di CO2.
L'Agenzia in questi anni ha puntato molto sull'attuazione
delle iniziative proposte nel proprio Piano degli spostamenti
casa-lavoro, premiando anche i dipendenti che utilizzano il
trasporto pubblico, con il riconoscimento di un incentivo ai
possessori di un abbonamento annuale, pari ad una mensilità.
Questa forma di mobilità sostenibile ha visto corrispondere in
busta paga l'incentivo di una mensilità gratuita - rispetto alla
spesa annuale sostenuta - a 28 dipendenti nel 2021 e a 42
dipendenti nel 2022, numeri destinati a crescere per la fine
dell'emergenza pandemica ed il ritorno alla regolarità del
lavoro in presenza. (ANSA).