La città cinese di Wuhan, epicentro del focolaio del virus simile alla Sars, ha esortato tutti a tenersi lontani, cancellando un importante evento del capodanno cinese, nel tentativo di contenere l’epidemia. La malattia si sta diffondendo mentre centinaia di milioni di persone viaggiano in treni, aerei e autobus in tutta la Cina per riunirsi con amici e parenti per le vacanze del capodanno, che inizia venerdì. Il sindaco di Wuhan Zhou Xianwang ha esortato i residenti a non lasciare la città e i visitatori a evitarla, in modo da ridurre la possibilità di trasmissione.
Intanto è salito a 9 il conto dei decessi e a 400 i malati. Riunione del Comitato d’emergenza dell’Oms a Ginevra per valutare la portata dell’epidemia del virus simile alla Sars.
E da Pechino arriva un nuovo allarme, secondo cui il virus può mutare e propagarsi più facilmente.Un caso è stato accertato ieri negli Stati Uniti, un altro a Taiwan. E c’è un primo contagio a Hong Kong. A Macao, le autorità ordinano a tutti gli impiegati dei suoi casinò di indossare una maschera per arginare l’epidemia. Rafforzati i controlli negli aeroporti, anche quelli italiani.