L’ uragano Ian, indebolitosi e declassificato ora a ciclone post-tropicale, prosegue la sua corsa in North Carolina (dove Joe Biden ha approvato lo stato di emergenza) e in Virginia, dopo aver causato le devastazioni peggiori in Florida (64 morti e decine di miliardi di danni) e in South Carolina.
Complessivamente sono ancora 1,7 milioni le persone senza elettricità in questi 4 Stati. L’ufficio meteo prevede che Ian creerà ancora condizioni pericolose nella zona degli Appalachi centrali e del Medio Atlantico.
I grandi network Usa continuano a trasmettere le immagini della catastrofe, mentre il presidente Joe Biden ha avvisato che «ci vorranno mesi, anni per ricostruire in Florida quello che l’ uragano ha distrutto».