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In Marocco

Partorisce nove gemelli, sono tutti vivi. Non era mai successo nella storia

Uno dei bambini ricoverati (foto Bbc/Epa)
Uno dei bambini ricoverati (foto Bbc/Epa)
Uno dei bambini ricoverati (foto Bbc/Epa)
Uno dei bambini ricoverati (foto Bbc/Epa)

Nove gemelli, quattro maschi e cinque femmine: è un parto più unico che raro, quello di cui è stata protagonista in Marocco una donna maliana di 25 anni. Stanno tutti bene, secondo le autorità sanitarie del Marocco, dove la neomamma, Halima Cisse, 25 anni, era seguita in una clinica dal 30 marzo, dopo un ricovero di due settimane, all’ospedale du Point G di Bamako, nel Paese dell’Africa occidentale, uno dei più poveri al mondo. L’epilogo ha riservato una sorpresa alla donna: dopo una gravidanza in cui era convinta di portare in grembo sette piccoli, ieri il parto cesareo ne ha portati alla luce altri due figli, sfuggiti alle ecografie effettuate sia in Mali sia in Marocco, come ha raccontato in comunicato il ministro della Salute e dell’igiene pubblica del Mali, Fanta Siby, ringraziando «il presidente della Transizione, la cui leadership politica e generosità hanno permesso di accelerare e garantire il sostegno finanziario dell’evacuazione medica di Halima Cisse».

Il ministro ha poi fatto le congratulazioni «alle èquipe mediche di Mali e Marocco, la cui professionalità è alla base della felice conclusione di questa gravidanza».

 

LE PAROLE DEI GENITORI

«Sono molto felice. Mia moglie e i bambini stanno bene», ha ha detto alla Bbc Adjudant Kader Arby, dopo la nascita dei nove gemelli, avvenuta in Marocco dove il governo del Mali ha fatto ricoverare sua moglie per cure specialistiche, perchè preoccupato del benessere della donna e della sopravvivenza dei bambini.

Fanta Siby, ministra della Salute del Mali, si è congratulata con le èquipe mediche di entrambi i Paesi per il «felice esito». Il marito della donna è rimasto in Mali con la figlia maggiore della coppia, ma dice di essere in costante contatto con sua moglie in Marocco e di non temere per il futuro della famiglia. «Dio ci ha dato questi bambini. È lui a decidere cosa accadrà a loro. Non sono preoccupato per questo. Quando l’Onnipotente fa qualcosa, sa il perchè», ha detto l’uomo alla Bbc. «Mi hanno chiamato tutti! Hanno chiamato tutti! Le autorità maliane hanno chiamato esprimendo la loro gioia. Li ringrazio...Anche il presidente mi ha chiamato», ha aggiunto. La madre e i nove bambini dovrebbero tornare a casa tra qualche settimana.

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