Libano: 300 milioni dollari da Banca mondiale per i più poveri
Consentirà una migliore risposta agli choc attuali e futuri
(ANSAmed) - BEIRUT, 26 MAG - La Banca mondiale ha approvato
un finanziamento aggiuntivo di 300 milioni di dollari per il
programma nazionale di sicurezza sociale del Libano. E questo
per "fornire sostegno in denaro alle famiglie libanesi povere e
vulnerabili".
Lo riferiscono i media libanesi che citano una nota della
Banca mondiale, secondo cui il finanziamento sosterrà
ulteriormente lo sviluppo di un sistema unificato per la rete di
sicurezza sociale in Libano e consentirà una migliore risposta
agli choc attuali e futuri.
Il pacchetto finanziario rientra nel programma noto come
Lebanon Emergency Social and Safety Net (Essn) del quale
beneficiano più di 80mila persone definite "vulnerabili".
Con uno stanziamento di 246 milioni di dollari, il programma
era cominciato nel 2021, due anni dopo il palesarsi della
peggiore crisi finanziaria della storia del Libano e dopo la
pandemia.
Il Libano rimane in default e la valuta locale ha perso più
del 97% del suo valore. Secondo l'Onu più dell'80% della
popolazione in Libano vive in stato di povertà. "La crisi
continua ad avere un forte impatto a livello sociale e sta
ostacolando in modo significativo l'accesso ai servizi pubblici
di base", ha affermato la Banca mondiale. (ANSAmed).