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Angelina Jolie vende un quadro di Churchill: asta record

Il dipinto di Churchill venduto da Angelina Jolie
Il dipinto di Churchill venduto da Angelina Jolie
Il dipinto di Churchill venduto da Angelina Jolie
Il dipinto di Churchill venduto da Angelina Jolie

Statista, premio Nobel per la Letteratura e anche pittore strapagato. Un quadro dell’ex primo ministro britannico Winston Churchill su una veduta di Marrakech in Marocco, dal titolo "La torre della moschea di Koutoubia", è stato infatti venduto per una cifra record dalla casa d’aste Christiès a Londra: ben 7 milioni di sterline (8 milioni di euro).

 

Ma in questo caso più che la effettiva qualità pittorica del dipinto ha fatto lievitare il prezzo la fama della sua proprietaria: l’attrice americana Angelina Jolie. E pensare che il quadro appartenuto alla stella di Hollywood era stimato tra gli 1,5 e i 2,5 milioni di sterline. Ma rilancio dopo rilancio le offerte hanno raggiunto la vetta dei sette milioni, sborsati da un compratore rimasto anonimo, per una somma mai toccata da un’opera di Churchill, artista che dipingeva per diletto senza particolari velleità, almeno in quell’ambito.

 

Calcolando le commissioni, la cifra finale del dipinto è di 8,2 milioni di sterline. Non solo, nell’asta sono stati venduti anche altri due quadri realizzati da Churchill: le tre opere, nel complesso, sono state cedute per 9,4 milioni di sterline. Per capire di quanto si siano alzate le quotazioni, basta pensare che il quadro più costoso dello statista scomparso nel 1965 era stato venduto in passato a 1,8 milioni di pound.

 

L’opera da record fu dipinta dall’allora premier nel 1943, nel pieno svolgimento della Seconda Guerra mondiale, dopo la conferenza di Casablanca, in cui venne decisa la strategia alleata in Europa nel conflitto contro il nazifascismo. In seguito Churchill, grande amante dei paesaggi marocchini, la donò come regalo di compleanno al suo più importante alleato, il presidente americano Franklin D. Roosevelt.

 

Il quadro arriva poi nel 2011 nelle mani dall’attrice e dell’allora compagno Brad Pitt, che lo acquistano in un’asta a New Orleans. «Si tratta dell’opera più importante di Churchill», ha commentato un portavoce di Christiès, secondo cui «è l’unico paesaggio che ha dipinto durante la guerra». Pittore dilettante quanto prolifico, oltre che statista, storico, giornalista, scrittore, Churchill realizzò in un quarantennio - dopo essersi appassionato all’hobby del pennello a partire dagli anni ’20, come strumento per uscire dalla depressione in un momento politico e personale buio - non meno di 544 fra acquerelli e altre opere. Fu anche un acquarellista dilettante l’acerrimo nemico del primo ministro, il dittatore nazista Adolf Hitler, che preferiva però paesaggi ben più freddi e nordici della solare Marrakech.

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