Nessun segnale di vita dalle macerie dell'hotel Rigopiano, i cani non stanno segnalando presenze. Si teme che siano morte le circa 30 persone che ancora mancano all'appello. Sono solo quattro i corpi finora estratti dalla neve della slavina che ha sommerso l'albergo in provincia di Pescara, avvenuta pare per l’effetto congiunto di bufere di neve e terremoto. La slavina ha sbriciolato l'edificio, come mostrano le immagini e i video.
Il sindaco di Farindola, Ilario Lacchetta, ha dichiarato poco fa che nell'albergo c'erano: «24 ospiti, di cui quattro bambini».
Dal Veneto sono partiti due elicotteri del Soccorso Alpino bellunese e un’aereo dell’Aeronautica militare, con una squadra del Soccorso alpino e speleologico, specializzata nelle ricerche su valanghe. Lo rende noto la Regione Veneto. Sono già un centinaio i volontari della Protezione civile regionale, con relativi mezzi anti-neve, in azione per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto e rimaste intrappolate dalle abbondanti nevicate.
Trenta le persone considerate disperse nell'hotel Rigopiano, tra turisti e personale, sotto la neve da 24 ore, ma forse sono di più. I primi soccorritori parlano di «molti morti». La prima vittima, un uomo, è stata estratta ma scavare in quelle condizioni, raccontano i soccorritori, «è complicatissimo». Altri due morti sono stati estratti nel pomeriggio. Tra le persone che mancano all'appello una coppia marchigiana e una famiglia di Osimo con un bambino di 7 anni.
Per raggiungere il resort a quattro stelle di Farindola, in provincia di Pescara, a quota 1.200 metri, il Soccorso Alpino, il primo ad arrivare alle quattro del mattino, ha dovuto usare gli sci. Impossibile procedere per i mezzi che si sono trovati la strada sbarrata da altre valanghe e alberi caduti. Molto il lavoro per raggiungere la struttura quasi completamente crollata dopo essere stata investita in pieno dalla slavina. Le ambulanze e i mezzi sono bloccati a 9 chilometri, sul posto possono arrivare solo i vigili del fuoco con l’elicottero e un mezzo cingolato che può caricare fino a 8 persone. Due persone che erano rimaste fuori dall’hotel sono state tratte in slavo, una è in stato di ipotermia, ma non in pericolo di vita.
L’Hotel Rigopiano è completamente sommerso dalla neve e dagli alberi trascinati dalla valanga. È quanto si vede dalle immagini riprese dall’elicottero della Polizia che ha sorvolato il fronte della slavina, ampio decine di metri. La massa di neve e detriti ha investito in pieno la struttura da monte, lasciando scoperta soltanto una piccola parte verso valle, da dove sono entrati i soccorritori.