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Verso il Dpcm

Speranza: «Epidemia in fase espansiva. Stop agli spostamenti tra regioni gialle, ma in arrivo zone bianche»

«Il governo ritiene opportuno prorogare al 30 aprile lo stato di emergenza». Lo ha annunciato il ministro della Salute Speranza, nel corso delle comunicazioni in Aula sulle ulteriori misure per fronteggiare l’emergenza da Covid-19.«Secondo l'ultimo monitoraggio della Cabina di regia aumentano l'Rt - per la prima volta dopo sei settimane superiore a 1 e l'incidenza pari a 166,2 per 100mila abitanti maggiore di più di tre volte del tetto di cinquanta casi necessario per mantenere la tracciabilità, i tassi di occupazione delle terapie intensive e i focolai di origine sconosciuta. Questo significa che l'epidemia in Italia è di nuovo in fase espansiva. Questo significa che siamo di nuovo in una fase espansiva dell'epidemia: quando tutti i parametri peggiorano abbiamo l'obbligo di prendere nuove misure».

 

AREE BIANCHE. Oltre alle aree rosse, arancioni e gialle «il Governo ha intenzione di prevedere anche una quarta area, bianca, solo con incidenza sotto i 50 casi ogni 100mila abitanti e Rt sotto a 1» fermo restando le misure delle mascherine e del distanziamento.  Con l’area bianca, ha tenuto a precisare il ministro, si inizia a indicare un nuovo percorso.

 

STOP SPOSTAMENTI TRA REGIONI GIALLE. «Abbiamo avviato il lavoro per la stesura del nuovo dpcm, prevediamo una conferma delle misure già vigenti e del modello per fasce differenziate che ci ha consentito di abbassare la curva tra novembre e dicembre. È inoltre intenzione del governo confermare il divieto di spostamenti anche tra regioni in zona gialla, ridurre gli assembramenti negli spazi antistanti locali pubblici attraverso la limitazione dell’asporto per i bar a partire dalle 18, confermare l’indicazione di poter ricevere a casa massimo due persone non conviventi e stabilire l’ingresso in area arancioni di tutte le regioni a rischio alto». 

 

VACCINI. «Lasciamo fuori dalla polemiche politiche la campagna di vaccinazione lo dico con lo stesso spirito a maggioranza e opposizione. Non macchiamola con polemiche che fanno male a tutti. Unità, unità, unità».  «Con la campagna di vaccinazione vediamo la luce in fondo al tunnel. Il Covid ha le ore contate, ma non abbiamo ancora vinto siamo alle prime battute di una lunga e difficile maratona».  «A chi ha dubbi sui vaccini dobbiamo rispondere con la trasparenza, l’evidenza scientifica e la capacità di ascolto e dialogo, non con gli insulti o con una guerra ideologica tra fan della scienza e primitivi delle caverne».

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