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Il dramma in fase di atterraggio

Cade un piccolo aereo nel Mantovano: un morto e tre feriti gravi. Aperte due inchieste

Sul velivolo c’era una coppia residente a Verona: Francesca Pippa è deceduta sul colpo, il marito, la sorella e il pilota sono stati ricoverati in codice rosso
Il Cessna spezzato dopo l’impatto al suolo: la tragedia è avvenuta nel Mantovano
Il Cessna spezzato dopo l’impatto al suolo: la tragedia è avvenuta nel Mantovano
AEREO PRECIPITATO NEL MANTOVANO

Erano decollati dal campo volo Ponteventuno di Curtatone, alle porte di Mantova. Avrebbe dovuto essere una gita di piacere, in una bella giornata di sole di inizio autunno, ma si è trasformata in tragedia. Il Cessna 172M sul quale oltre al pilota, Marco Bonafini, 39 anni, che abita a Pescantina, si trovava una coppia residente a Verona, Francesca Pippa e Valentino Mosca (lui originario di Chioggia), e una donna di 48 anni, che vive a Padova, Lara Mosca, sorella di Valentino, è precipitato in un campo ieri, 2 ottobre, alle 13.50 mentre era in fase di atterraggio, a poca distanza dalla pista.

Il velivolo si è schiantato al suolo, spezzandosi in due, e Francesca, 33 anni è morta nell’impatto dell’aeromobile con il suolo. Per lei, deceduta all’istante, non c’è stato nulla da fare. Un agricoltore ha visto il Cessna cadere e ha chiamato i soccorsi. Sul posto oltre ai vigili del Fuoco di Mantova anche i carabinieri del Nucleo Operativo che hanno iniziato a ricostruire, sentendo anche i passeggeri superstiti, la dinamica dell’incidente.

L'aereo precipitato a Curtatone
L'aereo precipitato a Curtatone

Aperte due inchieste

Due le inchieste aperte al momento, oltre a quella della Procura di Mantova, il pm titolare è la dottoressa Paola Reggiani, vi sarà anche quella dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (ANSV) che ha disposto l’apertura di un fascicolo e ha inviato un suo investigatore a Curtatone, sul luogo dell’incidente.

La ricostruzione

Stando alla ricostruzione fornita dal personale del campo volo, il gruppo aveva noleggiato il velivolo ieri mattina, il programma prevedeva un’escursione di breve durata e infatti verso le 13.50 avevano comunicato a Pontevenuto che stavano rientrando. Il pilota, stando a quanto riportato dalle agenzie, viene descritto come esperto di volo, ma su altri aerei e non sul Cessna.

L'ala di un ultraleggero in una foto d'archivio
L'ala di un ultraleggero in una foto d'archivio

I tre turisti avevano noleggiato un giro in aereo, il velivolo si era alzato in volo regolarmente e aveva proseguito nel suo itinerario senza apparenti problemi. Cosa sia accaduto in pochi minuti non è al momento chiaro, sarà il pilota a fornire le informazioni utili a ricostruire la dinamica, ma il Cessna è precipitato. Non si esclude al momento nessuna ipotesi, da un problema meccanico a una manovra non portata a buon fine e sotto lente finirà anche la velocità con la quale il velivolo si stava avvicinando al suolo.

Interrogativi che purtroppo non mitigano la tragedia: Valentino Mosca, di un anno più anziano di Francesca, viveva con lei a Verona ed è rimasto ferito in maniera particolarmente grave come la sorella Lara. Entrambi sono stati trasferiti in codice rosso in ospedale così come il pilota che non verserebbe in pericolo di vita.

Il pm a metà pomeriggio ha autorizzato lo spostamento della salma nelle celle mortuarie a Mantova dove con tutta probabilità verrà disposta una visita esterna mentre i feriti sono stati trasportati negli ospedali di Cremona, Brescia e al Carlo Poma di Mantova.

Francesca e Valentino si erano sposati nel settembre di due anni fa, nella chiesetta di Novaglie, in Valpantena. Lui, ingegnere gestionale laureatosi a Padova, ha lavorato in un’azienda elettromeccanica nel Vicentino specializzata nella progettazione e realizzazione di alternatori. L’anno scorso la nascita di un bimbo aveva allietato le loro vite. Ieri pomeriggio quel volo finito in tragedia.

2 ottobre 2022

Una giornata di allegria si è trasformata in tragedia per una comitiva di tre persone che erano venute al campo volo di Ponteventuno nel Mantovano, per provare l’emozione del volo. Mentre il pilota stava atterrando, al termine del giro turistico, qualcosa è andato storto e l’aereo monomotore, un Cessna 172, è precipitato schiantandosi sul prato a poca distanza dalla pista di atterraggio.

Nell’urto è morto uno dei passeggeri, una donna residente a Verona mentre altri tre, due uomini e una donna, sono rimasti gravemente feriti. Ignote ancora le cause dell’incidente, da attribuire con ogni probabilità ad un errore del pilota, 39enne di Pescantina (Verona), anche se si attende il responso dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo che ha inviato sul posto un proprio tecnico per i rilievi del caso.

Il pilota è un esperto di volo

Il pilota viene descritto come esperto di volo, ma su altri aerei e non sul Cessna. I tre turisti avevano noleggiato un giro in aereo questa mattina; il velivolo si era alzato in volo regolarmente e aveva proseguito nel suo itinerario senza apparenti problemi. Sulla via del ritorno, durante la manovra di atterraggio, il mezzo ha perso quota ed è precipitato. A dare l’allarme è stato un abitante della zona che ha visto da lontano la scena. Subito sono intervenuti i soccorsi e le eliambulanze.

La donna è stata estratta dalle lamiere già morta, mentre i tre compagni di viaggio sono stati trasportati in codice rosso negli ospedali Poma di Mantova, Cremona e agli Spedali civili di Brescia. Sono tutti politraumatizzati e sono stati ricoverati in prognosi riservata.

 

Fabiana Marcolini

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