<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
È tornato a lavorare

Ladro ucciso a Lodi
Parla il ristoratore
«Non dormo più»

Ristoratore ha ucciso ladro entrato a rubare nel suo locale
Il ristoratore mostra i lividi riportati
Il ristoratore mostra i lividi riportati
Il ristoratore mostra i lividi riportati
Il ristoratore mostra i lividi riportati

«Non mi sento abbandonato dallo Stato, ma non è facile accettare quello che è successo». Lo ha detto Mario Cattaneo, il ristoratore 67enne che nella notte tra giovedì e venerdì ha ucciso un ladro entrato a rubare con dei complici nel suo locale. «È ovvio che adesso il mio stato d’animo è pessimo, mi son trovato in una situazione talmente tragica che non mi era mai capitato prima - ha continuato Cattaneo che oggi è tornato a lavorare nella sua osteria - Devo lavorare per cercare di riuscire ad uscirne».

 

Mario Cattaneo ha ammesso che fatica molto a dormire e continua a rivivere quella tragica notte. «I ladri non volevano che uscissi e come ho aperto la porta mi hanno aggredito non volevano che uscissi, volevano guadagnare tempo - ha raccontato - Sono stato tirato fuori da un malvivente che ha cominciato a trascinarmi per qualche metro, ho anche tre costole rotte e tutte le escoriazioni oltre lesioni alle gambe». Alla domanda se teme ritorsioni da amici o complici del romeno ucciso, ha risposto di no.

Y5N-AA

Suggerimenti