L’impegno per la rinascita del pianeta

La sfida tecnologica, le future crisi globali che si presenteranno dopo la pandemia, la nuova frontiera della Space Economy, tema che occupa ormai un ruolo di primo piano nell'economia globale grazie anche alla spinta data da Elon Musk, Jeff Bezos e Richard Branson. E ancora, i nuovi modelli di lavoro e la mobilità sostenibile, parte integrante della lotta al cambiamento climatico e della decarbonizzazione, la finanza tecnologica e i nuovi stili di vita, gli scambi globali e le competenze per il rilancio dell’economia. Sono solo alcuni dei temi che verranno approfonditi da oltre cento relatori di fama internazionale nelle quindici sessioni che animeranno la tre giorni di Festival del Futuro. «La grande transizione: dal New Normale al Never Normal - La nuova onda di innovazione che cambierà il mondo» è il titolo scelto per questa terza edizione dell’evento: l'obiettivo è raccontare un mondo in continua evoluzione fornendo una bussola per orientarsi. Promosso da Gruppo editoriale Athesis (editore de L'Arena, Il Giornale di Vicenza e Bresciaoggi), Harvard business review Italia ed Eccellenze d'impresa, il Festival del Futuro ha ottenuto anche il patrocinio, tra gli altri, della Commissione Europea, della presidenza del Consiglio dei Ministri, dei ministeri dello Sviluppo economico, della Transizione ecologica, e per l’Innovazione tecnologica. Sarà aperto al pubblico, anche se la sala avrà una capienza limitata a causa restrizioni anti covid, e sarà visibile in streaming sui mezzi Athesis, sul sito festivaldelfuturo.eu e sui social del Festival del Futuro. Una modalità ibrida, quindi, che permetterà a una platea sempre più ampia di conoscere e riflettere su temi, contenuti e indicazioni che toccano tutti, sia chi gestirà il mondo futuro, quindi le giovani generazioni, sia gli imprenditori, i politici, i lavoratori. Perché tutti siamo responsabili di quanto accadrà domani. Partono proprio da questa convinzione, gli organizzatori dell’evento: analizzare i trend diventa importante per affrontare il domani, anche se non si può essere mai pronti al 100% ma si possono avere gli strumenti per capire e guidare il futuro invece che subirlo o addirittura temerlo. Approfondire i fenomeni che segneranno i prossimi anni, permette anche di coglierne le opportunità. La pandemia, ad esempio, ha portato terribili lutti ma adesso offre un’occasione unica: non abbiamo mai avuto tante risorse e capire i trend aiuterà a investirle al meglio, partendo da un tessuto economico forte fatto di imprese sane e innovative.•. F.L.