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Trentino

Giovane alpinista disperso sul Lagorai: un altro giorno di ricerche senza esito

Aveva lasciato al bivacco un biglietto dove diceva di avere in programma un’escursione verso cima Cece. Ma non è più rientrato
Le ricerche sul Lagorai
Le ricerche sul Lagorai
Ricerche Lagorai

Sono proseguite per tutto il giorno le ricerche dell'escursionista 26enne di Scorzè (Venezia) disperso da sabato notte sul Lagorai, purtroppo senza dare alcun esito.

L'allarme domenica mattina

Le ricerche sono cominciate domenica mattina, dopo che alcuni escursionisti avevano segnalato al 112, nella notte, la presenza nel bivacco di uno zaino con sopra un biglietto dove il proprietario diceva di avere in programma un’escursione verso cima Cece; non vedendo rientrare nessuno al bivacco, avevano lanciato l’allarme. Domenica le operazioni di ricerca si erano concentrate intorno al bivacco «Paolo e Nicola», situato a una quota di circa 2.100 m. tra la Val di Fiemme e la Valle del Vanoi, lungo il sentiero che dal bivacco porta verso cima di Cece, posta a 2.754 m., e lungo tutti i versanti della cima.

 

Oggi nebbia e maltempo

Le ricerche sono proseguite oggi, senza risultati. Con il peggioramento delle condizioni meteorologiche le squadre impegnate via terra stanno rientrando a valle. Le ricerche proseguiranno anche nei prossimi giorni. Le squadre di soccorritori sono salite alle prime luci di questa mattina sia dal versante della Val di Fiemme che dal versante di Caoria, in parte a piedi e in parte con l'elicottero, verso il bivacco Paolo e Nicola e verso cima Cece, area considerata ancora prioritaria per le ricerche. La nebbia e il vento presenti in quota hanno inibito l'utilizzo massiccio dell'elicottero di Trentino Emergenza e della Guardia di Finanza per elitrasportare in quota soccorritori e per effettuare sorvoli dall'alto, ed ha complicato il lavoro delle squadre via terra e del cane molecolare della Scuola provinciale cani da ricerca e catastrofe, lavoro proseguito per tutta la giornata lungo i sentieri e i versanti di cima Cece. Oltre al Soccorso Alpino - con le Stazioni di Moena, Caoria, Primiero, Val di Fiemme e San Martino di Castrozza - e la Scuola provinciale cani da ricerca e catastrofe, sono intervenuti la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri. Le ricerche continueranno nei giorni a venire.

 

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