Eruzione spettacolare sull'Etna, con la lava e i pennacchi di fumo che si innalzano sopra la neve, avvenuta dalle 16 in poi.
Riguarda il cratere di Sud-est. Il fenomeno si poi evoluto in fontana di lava con la formazione di una nube di cenere altissima e spessa che si sta disperdendo verso sud facendo cadere cenere lavica e lapilli grossi anche alcuni centimetri sui paesi etnei. Spiega Ingv che dal punto di vista sismico l’ampiezza media del tremore vulcanico nelle ultime ore si è mantenuta su valori elevati e c’è stato, prima dell’esplosione al cratere sommitale, un suo importante repentino incremento. La sorgente del tremore rimane confinata al di sotto del cratere di Sud-Est nell’intervallo di profondità compreso tra 2.900 e 3.000 metri al si sopra del livello del mare. L’incremento del tremore è accompagnato da una violenta attività infrasonica con segnali di ampiezza elevata.
Come riporta l'Ansa, l’aeroporto internazionale di Catania ha sospeso la propria operatività.
#ETNA INGV ha comunicato alla nostra #SalaOperativa un incremento dell'attività vulcanica. Emissioni di cenere e lapilli sono caduti su Catania, Nicolosi e comuni limitrofi. @emergenzavvf al lavoro. Nessun problema per l’incolumità della popolazione#16febbraio h19
— Dipartimento Protezione Civile (@DPCgov) February 16, 2021
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