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Eitan è tornato in Italia, a casa della zia. L'agente: «Era felice»

Piccolo dormiva, si è svegliato solo quando è giunto a villetta

È arrivato finalmente a casa, nella villetta di Travacò Siccomario alle porte di Pavia, il piccolo Eitan partito oggi da Tel Aviv e giunto alle 22 all'aeroporto di Orio al Serio (Bergamo). Poco prima della mezzanotte tre auto della polizia - vicino alla casa erano già presenti poliziotti e carabinieri - sono arrivate sul posto.

Da una volante è scesa la zia Aya Biran Nirko con a fianco un agente che portava in braccio il bambino. Lo stesso poliziotto della Squadra Mobile di Pavia, Andrea Lenoci, racconta che «Eitan era felice» e che gli ha detto «sono contento di essere tornato a casa».

Appena partito da Bergamo, dopo aver espresso la sua felicità, il piccolo si è addormentato e si è svegliato solo al momento dell'arrivo. Molto emozionata era anche la zia Aya Biran Nirko abbracciata dal marito Or. (ANSA).

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SI

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