La Camera ha votato la fiducia al governo Draghi con 535 voti a favore, 56 contrari e 5 astenuti. Solo due governi nella storia della Repubblica avevano ottenuto più voti a Montecitorio, quelli di Monti nel 2011 (556) e il quarto di Andreotti nel 1978 (545, dopo il rapimento di Moro).
Si spacca il Movimento Cinque Stelle da cui arrivano 16 no, 4 astensioni e 12 assenze, oltre a due deputati che risultano in missione. «La fiducia è stata sostenuta con il voto dei nostri iscritti, ora è il momento di dare risposte», dice Di Maio.