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Comunali, i risultati nelle grandi città

Sala vince a Milano e Lepore a Bologna, a Roma sfida Michetti-Gualtieri. La Calabria a Occhiuto

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Il quartier generale del candidato sindaco Lepore, a Bologna
Il quartier generale del candidato sindaco Lepore, a Bologna
Il quartier generale del candidato sindaco Lepore, a Bologna
Il quartier generale del candidato sindaco Lepore, a Bologna

AGGIORNAMENTO 5 OTTOBRE

Il candidato a sindaco di Roma per il centrodestra Enrico Michetti al primo turno ha il 30,21% dei consensi, quello del centrosinistra Roberto Gualtieri, il 27,02%, Carlo Calenda il 19,71% e Virginia Raggi il 19,15%. Questi i risultati del voto nella Capitale quando lo spoglio è quasi concluso con 2.526 sezioni scrutinate su 2.603. Quando mancano 77 sezioni, Calenda è terzo con uno stacco di 6.072 voti sulla sindaca uscente Virginia Raggi.

 

AGGIORNAMENTO ore 19,15:

A Roma, dopo lo spoglio delle prime 49 sezioni sulle 2.603 totali, secondo i dati ufficiali del Viminale, il candidato del centrodestra Enrico Michetti è al 31,7%, il candidato del centrosinistra Roberto Gualtieri al 27,6%, Carlo Calenda al 18,8% e Virginia Raggi al 18,22%.  La lista di Carlo Calenda è la più votata nella capitale: in base ai dati del Viminale la lista prende il 18,50% (con il leader di Azione che è al 18,80%), poco più di quella di Fratelli d’Italia, che si attesta al 18,35% e due punti in più del Pd che al momento è al 16.56%, mentre i Cinquestelle sono al 10,62%.

Nelle Regionali in Calabria, vince Roberto Occhiuto del centrodestra: con 274 sezioni su 2421 scrutinate, è al 54,88%.

 

Il centrosinistra conquista Milano, Napoli e Bologna al primo turno con Sala (56,4%), Manfredi (65,5%) e Lepore (62,4%). A Roma (Michetti 31,7% e Gualtieri 27,6%), Torino (Lo Russo 42,3% e Damilano 39,7%) e Trieste (Dipiazza 45,6% e Russo 33,4%) si va al ballottaggio. Al centrodestra la Regione Calabria, con Occhiuto al 54,7% che batte la candidata del centrosinistra Amalia Cecilia Bruni (25,6%) e il sindaco di Napoli De Magistris (17,8%). Alle suppletive di Siena vince Letta, mentre a Roma (Primavalle) è avanti Casu, anche lui del Pd.

 

AGGIORNAMENTO ore 18,30:

Giuseppe Sala è il sindaco di Milano. A 69 sezioni scrutinate su 1248, stacca tutti con un 53,02% e vince senza bisogno di ballottaggio. A Bologna Matteo Lepore è al 62,71% con 95 sezioni scrutinate su 445, e stacca Battistini fermo al 28,96%.

 

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Candidati del centrosinistra in testa nelle principali città capoluogo. In base all’ultima proiezione del Consorzio Opinio Italia per la Rai, Sala a Milano (56%), Lepore a Bologna (62,6%) e Manfredi a Napoli (62,4%) dovrebbero imporsi al primo turno.

A Roma, Michetti del centrodestra e Gualtieri del centrosinistra sono appaiati nella forchetta 27-31%, seguono Raggi del M5s 17-21% e Calenda 16-20%.

Anche a Torino si profila il ballottaggio, tra Lorusso (44,3%) e Damilano (40,4%).

A Trieste, il sindaco uscente Dipiazza del centrodestra è al 46,5% contro il 29% di Russo del centrosinistra.

A Milano, Napoli e Torino si è registrata l’affluenza più bassa di sempre. «Sono conteto di essere il primo a commentare, sono abituato a metterci la faccia e non a dare colpe agli altri. Il primo commento è sull’affluenza: la maggior parte non ha votato. È per me e tutti un’autocritica. Occorre essere più concreti sulla vita reale. Non possiamo perdere tempo su vicende private». Così il leader della Lega, Matteo Salvini, su Rai 1.

 

 

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