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lite in famiglia nel mantovano

Spara al genero, poi rivolge l'arma contro se stesso: 75enne in arresto per tentato omicidio

Ha proceduto la Procura di Pavia. I due feriti sono in ospedale, in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita
L'abitazione di Castellucchio, ora sotto sequestro
L'abitazione di Castellucchio, ora sotto sequestro
L'abitazione di Castellucchio, ora sotto sequestro
L'abitazione di Castellucchio, ora sotto sequestro

Il 75enne che a Castellucchio (Mantova) mercoledì sera, 31 maggio, avrebbe sparato al genero convivente è stato arrestato. E’ accusato di tentato omicidio. Entrambi sono in ospedale, in gravi condizioni ma non in pericolo di vita.

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Si trova in ospedale, come il cognato

Inquirenti e investigatori hanno con una nota confermato ufficialmente. Il 75enne che nella serata di mercoledì ha sparato due volte, ferendo prima il cognato e poi sé stesso, si trova in stato di arresto.

L’ipotesi è quella di tentato omicidio. Si trova piantonato a Pavia. L’altro, 45enne, è al Carlo Poma. Entrambi sono feriti in maniera grave, ma nessuno dei due è in pericolo di vita.

La ricostruzione: due spari dopo una lite tra tre persone

Quanto accaduto a Castellucchio al momento viene inquadrato nel contesto di una lite famigliare. Oltre i contorni della vicenda gli inquirenti per il momento non vanno. Indiscrezioni hanno aggiunto ulteriori dettagli al racconto della serata.

Secondo questi elementi i colpi sarebbero stati esplosi al termine di una discussione che avrebbe avuto al proprio centro argomenti finanziari. Sarebbero state tre le persone in quel momento presenti. L’anziano, la figlia ed il cognato. Il 75enne avrebbe estratto la pistola forse per minacciare la figlia: il cognato si sarebbe messo tra i due – forse nel tentativo di disarmarlo - e in una rapida colluttazione sarebbe stato esploso il colpo.

Dopo pochi istanti il suocero avrebbe rivolto l’arma contro sé stesso.

L'arma utilizzata: una semiautomatica con il colpo in canna?

La pistola, una calibro 7,65, è risultata essere legalmente detenuta. I carabinieri intervenuti, dalla compagnia di Viadana, dalla stazione di Castellucchio e da Mantova con il nucleo operativo, la hanno repertata e sequestrata.

Si tratterebbe di una arma semiautomatica: un dettaglio, se confermato, non trascurabile per la posizione del 75enne: per poter essere esploso il primo colpo avrebbe dovuto essere prima portato nella canna con un gesto deliberato.

L’arresto è stato dichiarato dalla Procura di Pavia e dai carabinieri di Mantova. 

Giulio Cisamolo

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