Sono quasi 6000 gli operatori del turismo e dei centri estivi che si sono prenotati alle slot, aperte dalle Ulss venete, a partire da ieri, venerdì 4 giugno.
Entrambe le categorie hanno aderito in modo massiccio alla proposta di prenotazione: il caso più eclatante è quello della Ulss 3 Serenissima che, in poco tempo dall’apertura delle slot, ha terminato tutti i posti a disposizione, ben 1.702.
«Siamo i primi d’Italia ad avviare le vaccinazioni di massa per il comparto turistico su base volontaria», dichiara il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia. «Una scelta che nasce dal fatto che il Veneto è la prima regione turistica d’Italia con 72 milioni di presenze turistiche, delle quali fra l’altro il 67 per cento straniere. Il nostro obiettivo è quello di scommettere e quindi realizzare un turismo Covid-free, grazie alla piena collaborazione con tutti gli operatori del settore».
«Ormai - ha aggiunto il Presidente - si può affermare che sono aperte tutte le vaccinazioni in Veneto, per fasce di età e categorie, e i risultati si vedono. Si vede e si tocca con mano che il fronte vaccinale e, di conseguenza, il tema delle ospedalizzazioni e della remissione dell’infezione, è ormai eloquente». Buonissima l’adesione anche alla Ulss 4 con 1.505 prenotazioni, alla Ulss 5 con 1.364 e alla Ulss 9 con 663. Si registrano ancora disponibilità per gli operatori che desiderassero vaccinarsi nei territori di Belluno, Padova, Rovigo, Verona, Pedemontana.
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