Dopo tre settimane di zona arancione, e relative restrizioni, Verona e il Veneto si apprestano a tornare in zona gialla.
Per avere la certezza occorre attendere il monitoraggio di domani, con i dati relativi alla settimana dal 18 al 24 gennaio aggiornati, ma i numeri analizzati dalla cabina di regia la settimana scorsa, se confermati, porterebbero diverse Regioni, fra cui proprio il Veneto, in una fascia con minori restrizioni. Al netto calo di contagi e ricoveri rispetto alla fine del 2020, si aggiunge un indice R-t sceso a 0,62.
Per "scalare di fascia" bisogna avere dati da fascia gialla o arancione per 14 giorni consecutivi prima di potervi accedere ufficialmente.
I CAMBI DI COLORE
Non dovrebbero cambiare colore la Lombardia e la Sardegna, nonostante quest'ultima regione abbia annunciato un ricorso al Tar.
Tra le 5 regioni e province autonome già gialle (Basilicata, Campania, Molise, Toscana e provincia di Trento), rischiano in particolare Molise e Trento: entrambe hanno un rischio moderato ma sono ad alto rischio di progressione all’alto che, come spiega l'Ansa, le metterebbe in automatico in arancione.
Delle 14 arancioni, oltre al Veneto, potrebbe passare al giallo la Liguria.
Dovrebbero invece rimanere in arancione Puglia, Umbria e Valle d’Aosta. Quanto alle due in rosso, Bolzano e la Sicilia, solo quest’ultima potrebbe passare alla zona con meno restrizioni.