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Il report

Influenza, incidenza in leggero calo. La fascia 0-4 anni resta la più colpita

È necessario attendere le prossime settimane per confermare tale dato in discesa. Tutti i consigli per ridurre il rischio di contagio
Il numero dei contagi resta alto
Il numero dei contagi resta alto
Il numero dei contagi resta alto
Il numero dei contagi resta alto

Nell’ultima settimana in Veneto sono 68.013 i casi stimati di influenza stagionale per un totale complessivo da inizio stagione di 346.326. Il dato è riportato nel report del sistema di sorveglianza epidemiologica del contagio. L’incidenza generale è pari a 14,01 casi per mille abitanti. Ovviamente con forti differenze a seconda della fascia d’età.

La più colpita è quella dei bambini da 0 a 4 anni con 43,18 casi per mille, seguita da quella tra i 5 e i 14 anni con 21,7 casi per mille. Incidenza attenuata tra i cittadini tra i 15 e i 64 anni che fanno registrare 10,73 casi per mille e di molto in quelli con più di 65 anni con 4,97.

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Numeri in calo

L'influenza continua a registrare un'incidenza alta, anche se nell'ultima settima si registra un primo calo ed una prima inversione di trend. È necessario attendere le prossime settimane per confermare tale dato in discesa. Un'ulteriore conferma potrà anche arrivare dal dato nazionale in pubblicazione nei prossimi giorni.

Il calo appare presente in tutte le classi d'età, in maniera più marcata nelle classi pediatriche che però avevano registrato valori molto più alti nelle settimane precedenti.

I sintomi

La sintomatologia si manifesta con febbre, brivido, tosse, mal di gola, cefalea, dolori muscolari, astenia, naso chiuso e/o naso che cola. Il virus influenzale può indebolire temporaneamente il sistema immunitario, anche in soggetti giovani e sani, e può favorire la comparsa, insieme all’influenza, anche di infezioni batteriche contemporanee quali bronchiti, otiti, polmoniti e sinusiti.

I vaccini: tutte le indicazioni

La vaccinazione è raccomandata e gratuita per tutti i cittadini con più di 60 anni, per le persone fragili con malattie croniche, per le donne in gravidanza, per i bambini dai 6 mesi ai 6 anni, per i caregiver e per i lavoratori in ambito sanitario. Ci si può vaccinare dal medico di medicina generale, dal pediatra di libera scelta per quanto riguarda i bambini, presso gli ambulatori dei Servizi Vaccinali delle ULSS, ed in alcune farmacie.

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I consigli per "evitare" il contagio

Oltre alla vaccinazione, per la prevenzione della trasmissione dei virus influenzali, così come per il COVID-19, è importante seguire scrupolosamente le misure igienico-comportamentali da adottare per ridurre il rischio di diffusione:

  • lavare regolarmente le mani e asciugarle correttamente
  • osservare una buona igiene respiratoria
  • usare la mascherina o isolarsi volontariamente a casa se si presentano sintomi attribuibili a malattie respiratorie febbrili specie in fase iniziale
  • gli studenti con sintomi respiratori di lieve entità ed in buone condizioni generali che non presentano febbre, possono frequentare in presenza, utilizzando mascherine chirurgiche/FFP2 fino a risoluzione dei sintomi
  • evitare il contatto stretto con persone ammalate
  • evitare di toccarsi occhi, naso o bocca con le mani

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