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Il ferito in ospedale a Tromsø

Il sindaco di Isola: «Le condizioni di Pietro sono stabili, anche se rimangono gravi» / IL VIDEO

Il 25enne vicentino travolto dalla valanga in Norvegia è in rianimazione. La madre pronta a partire per raggiungere il suo capezzale.
La foto dei vicentini durante un'escursione nei scorsi giorni, postata su Facebook da uno degli alpinisti del gruppo
La foto dei vicentini durante un'escursione nei scorsi giorni, postata su Facebook da uno degli alpinisti del gruppo
Intervista al sindaco di Isola Vicentina (Matteo Carollo)

«Le condizioni del nostro concittadino sono stabili, anche se rimangono gravi». È quanto ha dichiarato Francesco Gonzo, sindaco di Isola Vicentina, paese dove vive Pietro De Bernardini, il 25enne ricoverato nel reparto di rianimazione nell’ospedale di Tromsø.

De Bernardini, 26 anni il prossimo 29 aprile, fa parte del gruppo di otto vicentini in vacanza sulle nevi della Norvegia dove, a causa di una valanga, è morto Matteo Cazzola, 35 anni, residente nel capoluogo.

«Questa mattina - precisa Gonzo - ho sentito telefonicamente la mamma del ragazzo, che mi ha aggiornato sulle condizioni del figlio. Secondo quanto mi ha riferito, in queste ore sta organizzando il viaggio per volare, appena possibile, in Norvegia e poter stare accanto a Pietro. La nostra comunità - prosegue il primo cittadino - è molto scossa per questa notizia che abbiamo appreso all’alba di oggi e che in un attimo si è diffusa tra gli abitanti. Siamo in apprensione per le sorti del nostro concittadino, ma abbiamo anche piena fiducia che alla fine tutto potrà risolversi per il meglio. Come amministrazione siamo a disposizione per qualsiasi necessità ed esigenza».

Gonzo ha infine annunciato di aver contattato telefonicamente anche l’ambasciata italiana ad Oslo, e «mi hanno assicurato che stanno seguendo da vicino la vicenda che riguarda il gruppo di vicentini. Loro sono in contatto anche con l’ospedale in cui sono ricoverati i feriti, da dove peraltro non trapelano notizie per motivi di riservatezza. Dalla Norvegia le notizie arrivano con il contagocce, ma siamo comunque in contatto diretto», conclude il sindaco.

Matteo Carollo

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