«Le prospettive non sono per nulla incoraggianti., Da quanto si può conoscere, non c’è disponibilità a un cessate il fuoco, a una tregua armata e all’avvio di negoziati, che dovrebbero essere i passi logici per porre fine a questa guerra».
La preoccupazione è viva nelle parole del card., (...)
Clicca qui per proseguire la lettura