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Zaia in conferenza stampa

«Crescono terapie intensive e decessi, spero che il picco dell'epidemia sia vicino»

Zaia in conferenza stampa
Zaia in conferenza stampa
Zaia, punto stampa del 3 novembre

Dalla protezione civile di Marghera, la conferenza stampa del presidente Luca Zaia sulla situazione del coronavirus in Veneto.

"Alle 15.30 la riunione con il Governo: penso avremo la bozza del dpcm su cui dovremo esprimerci. Noi siamo ancora in una fascia . Ognuno di noi veneti può mettersi d'impegno per evitare il lockdown, usando la mascherina, anche se in casa vengono i nostri figli o i nostri genitori. E il distanziamento".

"Nelle scuole non ci sono quasi mai cluster, i contagi arrivano da fuori".

"Saremo pure la vecchia Europa, ma stiamo curando i nostri cittadini. In Messico, Brasile o Stati Uniti ci sono alti livelli di mortalità. E guardare alla Cina non ha senso: è un altro mondo"

"Non voglio sentire che siamo in fascia verde, sennò la gente si rilassa".

 

I DATI

"I positivi nelle ultime 24 ore sono 2.298 in più con oltre 30.000 tamponi. I ricoverati sono 1.119, dei quali 148 in terapia intensiva. I morti salgono a 2.458, 31 i decessi nelle ultime 24 ore, il numero più alto della seconda ondata".

"Ieri 12 persone in terapia intensive, oggi sono entrati in 10. Ci stiamo avvicinando all'apice, speriamo di farlo nel giro del mese di novembre"

 

TAMPONI E MEDICI DI BASE

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«Ma vi pare il momento di parlare dei toni? Ma ciapa i tamponi e va a fare i tamponi!»

"Grazie a una raccolta dell'Avis abbiamo acquistato tre emoteche per il plasma. Stiamo continuando su questa strada".

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