Più di un mese dopo la scomparsa di Saman Abbas, la giovane di Novellara, il padre confessò il delitto durante una telefonata a un parente in Italia. "Ho ucciso mia figlia", diceva Shabbar Abbas intercettato telefonicamente l'8 giugno 2021, quando era fuggito in Pakistan. Sono queste le novità delle ultime ore diffuse dalle agenzie di stampa e dai media nazionali sulla giovane di origine pachistana scomparsa nella primavera 2021. Il corpo di Saman, secondo alcune intercettazioni ambientali, sarebbe stato gettato nel fiume Po, non distante dal tratto mantovano del Grande Fiume. Il 10 febbraio 2023 andranno a processo a Reggio Emilia i tre familiari di Saman arrestati tra Francia e Spagna nei mesi scorsi: si tratta dello zio Danish Hasnain e dei due cugini Ikram Ijaz e Nomanhulaq Nomanhulaq. Oltre a loro i genitori, Shabbar Abbas e Nazia Shaheen, entrambi ancora latitanti in Pakistan.