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VERONAFIERE

Marmomac, inaugurata l'edizione 56: «Punto di riferimento internazionale»

Inaugurazione Marmomac 2022

Con 1.168 espositori, dei quali il 60% esteri provenienti da 47 paesi, distribuiti su dieci padiglioni e quattro aree esterne, si è inaugurata oggi la 56esima edizione di Marmomac, manifestazione leader del settore litico, a Veronafiere fino a venerdì 30 settembre. In fiera, macchinari, tecnologie per l’estrazione e la lavorazione della pietra, accessori e prodotti finiti. Alla rassegna, leader per l’industry internazionale del marmo, sono attesi 50mila operatori da 130 paesi.

Superati gli ostacoli dovuti all’emergenza sanitaria, tornano alla rassegna buyer dall’Asia con l’India; dai paesi del Far East con Indonesia, Vietnam e Singapore; dall’Australia; dall’Africa con più di 10 nazioni; dall’America Latina e aumentano significativamente gli operatori professionali provenienti dal Nord America. 

Il taglio del nastro di una rassegna punto di riferimento internazionale

«Marmomac accompagna e sostiene l’evoluzione della filiera litica, una delle eccellenze della manifattura italiana che da quasi 60 anni ha nella rassegna il suo punto di riferimento mondiale - spiega il presidente di Veronafiere Federico Bricolo -. La rassegna è il punto di riferimento per gli operatori professionali internazionali. Tra questi anche 300 top buyer, tra professionisti architetti e designer, selezionati e ospitati a Verona grazie alle attività di incoming della rete di delegati di Veronafiere, di ICE-Agenzia del ministero degli Affari esteri e di Confindustria Marmomacchine».

«Per il nostro comparto Marmomac rappresenta un appuntamento fieristico imprescindibile - dice il presidente di Confindustria Marmomacchine, Federico Fraccaroli -, dove confrontarsi con tutti i protagonisti della business community internazionale e fare il punto della situazione dopo la ripresa dello scorso anno che, nonostante le ben note difficoltà, si è confermata anche nella prima parte del 2022. La nostra Associazione collabora attivamente con Marmomac per la buona riuscita della manifestazione e il nostro contributo è testimoniato dalla presenza a Verona di 205 aziende associate».

Al taglio del nastro erano presenti anche l’amministratore delegato di Veronafiere, Maurizio Danese, e la direttrice dell’Ufficio Beni di consumo di ICE-Italian Trade & Investment Agency, Milena Del Grosso.

Espositori e visitatori da ogni parte del globo, presente anche l'Ucraina

A Marmomac, tra le presenze, in termini di espositori, più significative si contano, per l’Europa, oltre all’Italia, la Turchia, la Spagna e il Portogallo; per l’Asia, l’India e l’Iran; per il Sud America, il Brasile; per l’Africa, l’Egitto; per l’Estremo Oriente, la Corea del Sud. Anche l’Ucraina partecipa con un’iniziativa culturale dal titolo «Vitalità», opera di giovani designer che raccontano, attraverso la pietra, il coraggio del proprio popolo. Oltre a costituire un irrinunciabile appuntamento b2b, Marmomac coniuga business e cultura del prodotto dedicando il padiglione 10, The Plus Theatre, a percorsi culturali e sperimentazioni di designer e archistar e proponendo un omaggio immersivo ad Antonio Canova, il celebre scultore a cui è dedicata la campagna pubblicitaria della manifestazione.

Dieci padiglioni da visitare e l'eccellenza del made in Italy

Dieci i padiglioni da visitare con le innovazioni nel campo delle tecnologie di lavorazione della pietra, degli accessori e della componentistica, insieme a tutte le varietà di materiali lapidei, dai blocchi grezzi, alle lastre fino ai prodotti finiti. Al padiglione 10, spazio a cultura e formazione professionale per architetti e designer con le mostre, i progetti e i workshop del The Plus Theatre. Marmomac rappresenta un settore d’eccellenza del made in Italy che conta oltre 3.200 aziende e 34mila addetti, con un fatturato complessivo 2021 che ha superato i 4,1 miliardi di euro e un saldo commerciale in attivo di 2,6 miliardi.

Dopo il 2021 chiuso con export in forte crescita (+19,9%), il primo semestre 2022 ha segnato un ulteriore incremento (+9,4%), raggiungendo il record di 1,5 miliardi. La manifestazione coniuga da sempre business a cultura del prodotto e formazione: sono oltre 40 gli appuntamenti tra talk, lectio e workshop, in calendario nel The Plus Theatre, per raccontare le potenzialità funzionali ed estetiche della pietra.

Nella prima giornata, l’archistar Craig Copeland interviene alla presentazione della mostra fotografica Stoneland, alle 12, nell’Area Show del padiglione 10. Venerdì al The Plus Theatre, alle 10, Vittorio Sgarbi, presidente della Fondazione Canova, presenta il convegno dedicato allo scultore per i 200 anni dalla morte, con Moira Mascotto, direttrice del Museo Gypsotheca Antonio Canova. E alle 15, venerdì, Giordano Bruno Guerri, storico, manager editoriale e presidente della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, riceve il premio dell’associazione Le Donne del Marmo.

Oggi con L’Arena un inserto di 24 pagine sulla manifestazione. All’inaugurazione, padiglione 10, alle 11,  Damiano Tommasi, sindaco di Verona; Manuel Scalzotto, presidente della Provincia e Federico Fraccaroli numero uno di Confindustria Marmomacchine. Atteso il ministro dello Sviluppo, Giancarlo Giorgetti. Forfait di Luca Zaia, al suo posto la vicepresidente della Regione Elisa De Berti.

Valeria Zanetti