<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Attenti a forma
e colore. Ma
poi serve l’assaggio

Il cono rimane il più amato
Il cono rimane il più amato
Il cono rimane il più amato
Il cono rimane il più amato

Per essere sicuri che la nostra gelateria preferita meriti di vincere la sfida più dolce dell’estate potrebbe essere necessario provare tutti i gusti esposti. Una bella scusa che i lettori de L'Arena potranno usare per partecipare al nuovo contest lanciato dal nostro quotidiano: «Vota la migliore gelateria di Verona e provincia». Una cosa rimane importante: spedire o consegnare in redazione con regolarità i tagliandi raccolti di modo che la gelateria prescelta possa entrare in classifica, essere vista e meritare un’intervista esclusiva. Il gelato è un alimento che mette d’accordo tutti e, quando lo si mangia, crea un bel momento conviviale tra amici, famigliari o colleghi. Di base, però, è importante che il prodotto sia di qualità e artigianale: questo significa che per preparalo non vengono utilizzate buste di semilavorati. Attenzione dunque al colore, alla forma, alla consistenza e ad altri dettagli del prodotto; poi, se non si è ancora convinti, un assaggio metterà fine ad ogni dubbio. Un prodotto artigianale realizzato con ingredienti freschi avrà una tonalità naturale e non troppo accesa. Un esempio su tutti lo offre il pistacchio: se è di un verde vivo significa che c’è qualche colorante, al contrario se il verde tende al marroncino è stato usato pistacchio vero. . Il gelato esposto in vetrina non deve formare una specie di montagna che esce dalla vaschetta. I grassi idrogenati resistono a temperature più elevate, quindi un prodotto che ne è ricco rimane solido anche se esce dai bordi, quando invece ci aspetteremmo che si squagliasse. . Il gelato dev’essere cremoso e non appiccicoso, senza cristalli di ghiaccio o parti più dense. In quello preparato con le polverine si possono formare grumi, mentre se “attacca” è indice della presenza di grassi idrogenati. Se fa fatica a sciogliersi è indice della presenza di prodotti chimici. . Il gelato non deve farci venire sete. Se accade vuol dire che ha una composizione estremamente ricca di zuccheri. Un gelato di qualità, dunque, non deve spingerci a bere subito dopo un bicchiere d’acqua fresca. Fermo restando che rimane importante scegliere un prodotto di qualità - limitando la quantità e la frequenza - il gelato può essere inserito nella dieta. Va sfatata la credenza che indica i gelati alla frutta come meno calorici rispetto alle creme. Gli zuccheri necessari alla preparazione dei primi fa sì che la differenza in calorie non sia così abissale. Il gelato artigianale è un alimento completo ed equilibrato. LUD.P.

LUD.P.

Suggerimenti