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Il forum a Vinitaly 2019

Zaia: «Amarone
patrimonio Unesco
Tav irrinunciabile»

Vinitaly 2019
Zaia nello stand Athesis
Zaia nello stand Athesis
Zaia a ruota libera dalla sala Athesis

Continuano nel centro multimediale di Athesis gli incontri sul mondo del vino.

«Vino motore per il territorio e il turismo»: all'incontro guidato da Maurizio Battista presenti il sindaco Federico Sboarina, il presidente della regione Veneto Luca Zaia, David Berti (Sezione Turismo di Confindustria Verona), Chiara Mattiello (Consorzio Soave), Massimo Gianolli («Collina dei Ciliegi») e Franco Cristoforetti (presidente Consorzio Bardolino).

 

L'INTERVENTO DI ZAIA

Zaia: «Se non si fa l'autonomia finisce male, non è una minaccia ma è un dato di fatto. La Tav per noi è irrinunciabile, ci sta che vengano valutati i dossier, ma l'analisi costi-benefici non può diventare un'agonia. Metterla in discussione in un territorio come il Veneto dove nessuno la mette in discussione mi sembra da dittatura».

«In Veneto tutti fanno vino perché un modo per garantirsi l'immortalità. La bottiglia, la vigna, sono storia».

«Io presidente del Consiglio se si fa un governo di centro-destra? Al limite presidente del Consiglio della Repubblica Veneta... . Certe manfrine ci fanno solo male. Ai romani dico: dateci soldi e autonomia, non ci interessa nient'altro. Se corriamo il nostro candidato è Matteo Salvini e non si discute». 

«Quando ho presentato la richiesta delle Olimpiadi non lo sapeva nemmeno il sindaco di Cortina. Allora mi criticavano tutti, ora ci siamo quasi. Sarà un evento unico, con l'evento di chiusura a Verona. Ci sta aiutando il Governo e ci sta aiutando il presidente Mattarella».

«Abbiamo avviato con l'Unesco l'iter per dare al metodo di appassimento dell'Amarone il riconoscimento di patrimonio immateriale del'umanità»