La Locanda al Confin è uno dei più vecchi locali veronesi, posto di ristoro per chi percorreva la “VAL SQUARANTO”, un tempo passaggio obbligato per salire ai paesi dei Monti Lessini (Cerro, Roverè, Boscochiesanuova). Vecchie travi, scale di pietra, porticine di legno e chiavistelli... dettagli che ti riportano indietro nel tempo, che ti fanno pensare alle cose di una volta. Suggestiva la cantina, dove ben conservate più di 400 etichette danno vita alla curata carta vini; e la cena assume un sapore e un fascino del tutto parti colare. La “Val Squaranto” è un percorso ciclabile caro agli amanti della due ruote che, nella bella stagione, trovano ristoro al banco/bar all’aperto. Con la bella stagione si inizia con gli asparagi freschi, a scelta se in risotto o lasagnette, per proseguire con i porcini e finferli, maccheroncini alla crema di basilico e ricotta, bigoli con la cipolla rossa di tropea, olive taggiasche e pecorino romano e il mitico risotto all’amarone servito in cialda di grana padano con monte Veronese. In armonia con l’autunno poi la scelta cade sul risotto al radicchio rosso di Verona mentre in inverno spopola la zuppa di cipolle grati nata al forno, la tradizionale “pastisada de caval” e il risotto al tastasal, espressione questa che i salumieri veronesi usavano nel decidere la salatura della salsiccia.
PIGOZZO (VR) - Via Quercia, 8
045 8650920