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Qui argento

Boseggia, bomber puro. «L’Oppeano vola. Non possiamo fallire»

di Luca Sguazzardo
L’attaccante Giacomo Boseggia dell’Oppeano foto zanotti
L’attaccante Giacomo Boseggia dell’Oppeano foto zanotti
L’attaccante Giacomo Boseggia dell’Oppeano foto zanotti
L’attaccante Giacomo Boseggia dell’Oppeano foto zanotti

Giacomo Boseggia, classe 1993, è uno di quei giocatori che tutti gli allenatori vorrebbero avere in squadra. La sua maniera di interpretare il ruolo di attaccante è di quelle che danno garanzie alla squadra in fase realizzativa ma, soprattutto, porta esperienza e quella sana consapevolezza di poter arrivare a fine stagione raggiungendo l’obiettivo prefissato in estate. Giacomo, dal Cadore all’Oppeano, passando 7 anni nel settore giovanile dell’Hellas. Quindi Sambonifacese e Chioggia nei professionisti, Oppeano, San Martino, Mozzecane e ancora Oppeano… «Sempre con la stessa passione e voglia di giocare a calcio. Di divertirsi, di non smettere mai di imparare e di crescere allenamento dopo allenamento e partita dopo partita». Boseggia è un attaccante che tutti vorrebbero in squadra. «È una considerazione che fa piacere. Ma io ho sempre giocato in funzione della squadra. I miei compagni di squadra, specialmente quest’anno a Oppeano, sanno che ho queste caratteristiche e se arrivano dei palloni invitanti non mi tiro certo indietro. L’importante, questo sempre, è quello che fa la squadra. Io quando capita sono solo il finalizzatole del lavoro che facciamo in settimana e che mettiamo in pratica la domenica». Il Pallone d’Argento è un concorso de L’Arena che da anni mette in vetrina i migliori giocatori veronesi di ogni categoria. Non è la prima volta che partecipa. «Senza dubbio è una vetrina importante, sia per noi che abbiamo passato la trentina che per i giovani che si affacciano al calcio di categoria, qualsiasi essa sia. L’impegno è tosto ma vedremo di fare il possibile. Fondamentale, come sempre, è l’aiuto dei famigliari e degli amici per raccogliere le schede». L’Oppeano in Promozione ha 12 punti di vantaggio su Belfiorese e Audace. «Siamo convinti e decisi di arrivare fino in fondo. I punti di vantaggio sono tantissimi e, forse, il campionato lo possiamo perdere solo noi. Cosa che non succederà. Questo perché, sia in campo che nello spogliatoio, sappiamo sempre cosa fare. Andrea Corrent, il nostro mister, affronta con serietà e serenità ogni situazione. I risultati si vedono».

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