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L’AGGIORNAMENTO. La stretta del virus

La corsa cambia ma non
si ferma, allungati i termini

Il Pallone d’oro non si ferma ma... rallenta. Si rimodula insomma, si adatta a tutte le limitazioni, le restrizioni e le cautele che questo delicato momento impone. La redazione sportiva de L’Arena, più che mai sensibile a quanto sta accadendo nel Paese e vicina a tutti i veronesi che stanno vivendo inevitabili giorni di apprensione, ha lavorato per rivedere il meccanismo dell’iniziativa e dare comunque ai lettori e agli appassionati di calcio la possibilità di continuare a giocare. Un atto in un certo senso dovuto nei confronti di quanti, anche in questi giorni tanto complicati, non hanno mai mancato l’appuntamento in edicola e hanno continuato a spedire e consegnare i tagliandini pazientemente ritagliati. Ma è anche un atto di speranza, un augurio affinché si possa tornare, tra un mese o poco più, a vivere il calcio dei dilettanti come si è sempre fatto. La proclamazione aspetterà, non c’è problema. Come aspetterà il termine ultimo della sfida, molto probabilmente posticipata rispetto al 14 maggio inizialmente fissato. In sostanza si è deciso di... congelare tutti i tagli di oro, argento e bronzo e insomma di permettere il prioritario, sacrosanto rispetto delle nuove regole imposte dall’emergenza coronavirus, quelle che stabiliscono di non allontanarsi da casa se non per motivi di lavoro, di salute o per esigenze gravi e indifferibili. La votazione procederà in ogni caso come successo nelle prime tre settimane, scandita dalla regolare pubblicazione quotidiana dei tagliandi. Anche le schede-voto dal valore potenziato, quelle da 10, 20, 50 e più punti, continueranno ad essere pubblicate all’interno del quotidiano, nelle pagine dedicate all’iniziativa. Sempre nell’attesa della pubblicazione delle prime classifiche, che potrebbe essere posticipata alla ripresa delle ostilità del calcio dilettantistico veronese. Le buste coi tagliandi, naturalmente, anziché essere consegnate a mano, potranno essere sempre spedite via posta ordinaria in corso Porta Nuova 67, a Verona. Il concetto è: spedite o consegnate quando potete, senza fretta né pressione. Tutte le buste che arriveranno in redazione saranno regolarmente conteggiate. •

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