<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
L'iniziativa giunta al 10° anno

Pallone d'Oro al via: in edicola il primo tagliando

L'iniziativa giunta al 10° anno
Pallone d'oro 2019, le premiazioni
Pallone d'oro 2019, le premiazioni
PALLONE D'ORO

Martedì 18 febbraio esce sul giornale il primo tagliando del Pallone d’oro (#pallonedoroVr) che aprirà, di fatto, la corsa al titolo 2020. Si tratta di un appuntamento speciale, al momento che è la decima edizione da quando il concorso è partito con il format attuale. Alla competizione parteciperanno tutte le squadre veronesi, dalla serie D alla terza categoria per eleggere, per ognuna delle tre sezioni, quello che è considerato il miglior giocatore.

 

PURA PASSIONE. Ma, naturalmente, i fari non saranno puntati solo sui protagonisti della corsa ai tagliandi, ma anche sulle rispettive società, sui dirigenti, sugli allenatori e su tutto quel mondo fatto di entusiasmo, passione e generosità che ruota attorno al calcio dilettantistico. Ma non è tutto. In molti casi il Pallone d’oro è in grado di catalizzare l’attenzione di un’intera comunità, di un paese, di una frazione. Basta ricordare, lo scorso anno, la macchina organizzativa messa in piedi a Pescantina per catalizzare i voti su Daniel Zocca. O la volata finale del Pallone d’Oro con Michele Porcelli, del Villafranca, che è riuscito a tenere dietro la coppia di legnaghesi formata da Davide Leonardi, argento, e Alessandro Filippi, bronzo.

 

CACCIA ALA RECORD. Il Pallone d’oro di quest’anno riparte... da otto mesi fa. E soprattutto dai numeri che si sono registrati la scorsa stagione. All’ultima chiusura delle urne, a maggio, si è arrivati a un totale complessivo di sei milioni e mezzo di voti. Un viatico che è già di per sé un’indicazione sul cammino da percorrere. L’obiettivo, neppure troppo celato, della manifestazione di quest’anno è di ripetere quelle cifre. Ma, soprattutto, catalizzare entusiasmo attorno all’evento, come accaduto un anno fa. Anche per questo il Pallone d’oro 2020 è stato preceduto da una serata allo stadio Bentegodi di presentazione ai direttori sportivi.

 

IL PERCORSO. Ma quali saranno le tappe della cavalcata di quest’anno? Dopo la sopracitata novità della serata di presentazione, il pallone è passato, per il primo step, nelle mani dei diretti protagonisti. Dunque, le società, hanno indicato i tre candidati alle nomination scelti tra quelli che abbiano le caratteristiche e l’attitudine per poter puntare a fare risultato. L’iter è quasi completato. I nomi di chi è stato scelto saranno pubblicati nei prossimi giorni su L’Arena, forse già sull’edizione di domenica. La seconda fase della manifestazione è quella più impegnativa, ma anche la più divertente, ovvero la raccolta dei tagliandi. Si è visto lo scorso anno come la fantasia di concorrenti e sostenitori non abbia limiti. C’è chi si organizza incollandole sui fogli riportando, per ognuno, il totale. Chi ha scelto simpatiche coreografie, come infilare i tagliandi in una ventiquattrore o in un pallone da calcio. Altri ancora hanno impacchettato minuziosamente le schede in ordine di grandezza, da quelle da cento punti a quelle da uno.

 

Il primo tagliando valido uscirà nelle edicole con L’Arena di martedì 18 febbraio, mentre l’ultimo sarà messo a disposizione il 14 maggio. Come lo scorso anno non ci sarà solo il tagliando da un punto, ma durante il percorso verranno inseriti anche dei tagliandi con punteggi più alti. Dopo la chiusura delle urne, scatterà la terza fase con la conta dei voti definitiva.

 

IL GRAN FINALE. Successivamente, con data che sarà indicata durante il percorso, verranno pubblicate le classifiche finali sul giornale e, nel contempo, sarà fissata anche la data per la serata di gala che culminerà con la premiazione dei vincitori. Al momento la data e la struttura che ospiteranno l’evento sono ancora da definire. L’ultimo atto della cavalcata del Pallone d’oro 2020 sarà l’ormai tradizionale triangolare in cui si affronteranno i protagonisti. Un’iniziativa simpatica che, nel corso degli anni, ha avuto sempre più consensi e che sarà l’epilogo di questa avventura.

 

COME FUNZIONA

TRE CATEGORIE. Il mondo del calcio dilettante diviso in tre categorie. Per il Pallone d’oro concorreranno i calciatori che partecipano ai campionati di Serie D e di Eccellenza; per il Pallone d’argento si sfideranno quelli di Promozione e di Prima categoria; per il Pallone di bronzo, infine, quelli di Seconda e Terza categoria. I tagliandi per partecipare alla manifestazione saranno pubblicati su L’Arena. Il tagliando base avrà il valore di punto e sarà intervallato, a cadenza che sarà resa nota volta per volta, da schede speciali di valore maggiore. Ogni società proporrà i suoi calciatori su cui catalizzerà l’attenzione di tifosi e sostenitori. Ma ci sarà anche la possibilità di giocarsi eventuali wild card, ovvero di inserire nella corsa al titolo degli altri ragazzi per iniziativa dei loro sostenitori. Regolarmente sarà aggiornata la classifica generale che sarà pubblicata su L’Arena. La corsa al titolo, comunque, verrà seguita anche su web, su RadioVerona e su TeleArena. 

Suggerimenti