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Marmomac 2019

Il futuro? Le aziende del marmo hanno fiducia

Un padiglione di Marmomac
Un padiglione di Marmomac
Un padiglione di Marmomac
Un padiglione di Marmomac

Si mantiene positivo il grado di fiducia dei produttori mondiali di marmo, nonostante la leggera flessione sui mercati registrata nel 2018.

In una scala da 1 a 9 infatti la soddisfazione si attesta su un punteggio di 6,6, dato che sale leggermente (6,8) nella previsione sul breve e lungo periodo. È quanto emerge dall’Industry Data, il termometro semestrale che a Marmomac 2019 ha indagato sul grado di fiducia di oltre 400 aziende.

Nella geografia della fiducia, i produttori del settore con maggior soddisfazione sono quelli dell’America Latina (voto 7,3), seguiti da quelli nordamericani (7,2), mentre le imprese italiane si attestano su un voto più che sufficiente che diventa discreto (6,6) nel lungo periodo.

Sul fronte dell’accessibilità ai mercati internazionali, Australia e Germania (7,6) sono i Paesi buyer più virtuosi in termini di correttezza, burocrazia e trasparenza, davanti a Regno Unito (7,3), Benelux (7) e Italia (6,9). Tra le insufficienze, Arabia Saudita, Indonesia, Egitto, Brasile e Corea del Sud.

Per il futuro il settore residenziale rimane il più promettente nel 42% dei casi, seguito dalle strutture ricettive (19%) e dalle infrastrutture pubbliche (17,2). Il dato cambia per l’Italia, con il residenziale (37,8%) che perde quota a vantaggio del turismo (24,8%). Il business del lusso è infine percepito come molto importante per le imprese latino-americane (8) e asiatiche (7,1). 

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