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LE CLASSIFICHE

Sorpresa La Benedetta. Scatto al primo posto davanti al Bugi di Soave

Per la prima volta nell'iniziativa il panificio Al Laghetto perde la vetta Bottega Dersut, Boscomantico e Pikaciccio puntano ancora al podio

Pochi giorni alla chiusura delle graduatorie e la corsa per aggiudicarsi il titolo di locale dell’anno non si arresta. Tante le attività coinvolte, ben sessanta, che fino al 16 dicembre si sfideranno a colpi di tagliandi. Sono 130mila i punti depositati finora. A rimanere saldo sul gradino più alto del podio è l’inarrestabile Panificio al Laghetto, affacciato proprio sul suggestivo specchio d’acqua di Montorio. Con i loro 26.404 punti infatti Milena Cacciatori, la titolare, Irene Scardoni e Ketty Ferronato sbaragliano la concorrenza. Ci prova però anche “Il Bugi” La Belle Epoche di Soave che, grazie ai suoi 15.475 punti, si aggiudica il secondo posto. A scrivere il suo nome nel trio in vetta alla classifica è poi La Benedetta osteria vino pizza. Il locale di Patrizio Violante e della compagna Camilla Tinazzi sito nella centralissima via Stella raccoglie infatti ben 12.918 punti. Scorrendo poi la classifica, appena fuori dalla top tre si inizia ad avvertire il distacco dalla vetta ma i punteggi restano comunque alti. 9.805 i punti che hanno infatti permesso a L'insolito Caffè a San Giovanni Lupatoto, gestito dal titolate e unico dipendente Andrea Battistoni, di guadagnarsi la quarta posizione. A poca distanza anche Pikaciccio ciclostaria della coppia in amore e in affari Cristina Faccioli e Stefano Miglioranzi che grazie all’affetto del suo quartiere, Borgo Venezia, conquista 9.395 punti. È Mama's Caffè a Corrubio a entrare invece al sesto posto (6.845), seguita a poca distanza da Bottega del Caffè Dersut di San Massimo (6.443), proseguendo con Maracaibo_nobis di Bolovolone all’ottavo posto (5.202) e Botteghe riunite di Orfeini al nono (3.232). A chiudere la top ten è infine Debora Calderato con il suo Zazie. L’amore per la cucina vegana e l’Asia, unite a quello per la ristorazione hanno permesso alla titolare di conquistare i tanti clienti del centro di Verona e di chiudere la classifica delle prime dieci posizioni con 3.168 punti. Moltissimi i nomi che vanno poi a completare la lunga lista dei concorrenti, tra i quali spunta anche qualche attività slegate dal settore della ristorazione. Con 2.237 punti infatti Hairlab Samira di Pedemonte continua la sua corsa al titolo piazzandosi in undicesima posizione. In gara anche la discoteca Veniceberg (1007) e l’Oreficeria Ambroso (140). E poi naturalmente ristoranti, osterie, pizzerie e bar da tutti gli angoli della città. Tra questi il Rossi Bar a Ronco all’Adige in quattordicesima posizione (1.900), la Trapper Birreria a Casaleone (1506), Il Mottino a Garda (573) e la Pizzeria al Torrente a Giazza (131). E come scordare i dolci? Numerose infatti le pasticcerie e gelaterie, come Pasticceria Garzotti (1.320) e Slurp Gelateria (1105) entrambe a Bussolengo o la Pasticceria La Falia a Boscochiesanuova (615). Davvero tantii locali del cuore dei veronesi a contendersi il titolo. Come tanti i tagliandi compilati dai clienti affezionati che scelgono di ricambiare con un piccolo voto la passione dei titolari. Nel frattempo, giochi aperti ancora per poco prima di scoprire insieme
il nome del vincitore.