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LE PRIME IN CLASSIFICA

Vola in alto il Laghetto. Il Bugi al secondo posto, anche Boscomantico sul podio

Grande allungo del panificio di Montorio ma il locale di Soave non molla. Salgono La Benedetta e Bottega del Caffè, va oltre i mille anche L’insolito

Nemmeno tempo di iniziare che già si infiamma la corsa per Il locale dell’anno 2022, iniziativa promossa da L’Arena rivolta a bar, ristoranti, pizzerie, trattorie, agriturismi e pasticcerie di Verona e provincia, ma aperta anche ad altri locali. Sono già ventisei quelli coinvolti nella graduatoria, numero destinato a crescere vertiginosamente nel corso delle settimane sino al termine, previsto per il 16 dicembre. È bastato poco meno di un mese per rompere la barriera dei 20mila punti. A dire il vero si sfiorano i trentamila, con un equilibrio tra il capoluogo scaligero e la provincia visti i partecipanti sparsi tra Verona, Montorio, Soave, Corrubbio, e ancora San Giovanni Lupatoto, Tregnago, San Bonifacio e Mozzecane.

Dopo il grande successo de La pizzeria dell’anno nel 2021 con milioni di voti raccolti, ecco ora un altro format dedicato alle eccellenze veronesi, un’edizione a 360 gradi che coinvolge ogni tipo di attività, dai bar alle birrerie, dai ristoranti alle osterie, pub, tisanerie, hamburgerie, caffè, gelaterie e chi più ne ha, più ne metta. 

 

La classifica

Il panificio Al Laghetto di Cacciatori Milena prende il largo: con una super quota da 12.176 punti, l’attività affacciata sul laghetto di Montorio occupa la vetta della classifica. Alle sue spalle il «Bugi» La Belle Epoque, locale nato dalle ceneri dello storico Boogey, occupa il secondo posto con un totale di 6.075. Divario di qualche migliaio di punti per il terzo gradino del podio, occupato al momento dal ristorante Boscomantico (1.781). Tanti locali in pochi punti dal quarto al sesto posto, con 570 punti a ballare tra La Benedetta osteria vino e pizza di via Stella (1.615), Bottega del Caffè Dersut (1.613), di San Massimo e L’insolito Caffè di Andrea Battistoni, di San Giovanni Lupatoto (1.045).

Completano la «top ten» di giornata Rossi Bar di Ronco all’Adige, al settimo posto (714), Botteghe riunite di Orfeini, di Verona (702), Hairlab Samira di Pedemonte (532) e Pikaciccio ciclostaria (431).

 

Storie di ripartenza, di successi, di fatiche

Ma sono in tanti ad aver inviato coupon e meritare così di entrare in classifica. Come l’osteria Il Ciottolo e il bar trattoria Moruri di cui proprio l’Arena aveva raccontato la storia di ripartenza. E ancora riflettori puntati sulla Bottega&Tavola di Corte Palazzin quindi il bar Corso Milano 145 comunque oltre quota 200 punti. Quindi spazio al Mama’s Caffè di Corrubbio, alla trattoria pizzeria La Tortuga di Tregnago, l’Infame, l’Enoteca 07 , Bostrot della Scala tutti a Verona e ancora Bio Bar a Tregnago e trattoria da Emy a Dossobuono. Quindi a chiudere la graduatoria l’osteria 54 di San Bonifacio, trattoria Tormine di Mozzecane, Caffè Roma the Best Beer a San Giovanni Lupatoto prima di chiudere con Caffè Dante Bistrot e Veniceberg. 

Andrea Marchiori