La salvaguardia del territorio e il saggio uso della terra e delle sue risorse
Tutela ambientale, sicurezza idraulica, irrigazione: la sfida del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta, tra i cambiamenti climatici e la crisi idrica, un punto di riferimento per il territorio.
Garantire l’efficienza della rete di bonifica e di irrigazione, salvaguardando il territorio e contribuendo allo sviluppo del mondo agricolo. Questo l’obiettivo del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta, nato con deliberazione della Giunta Regionale del Veneto nel 2009 (L.R. n. 12/2009), a seguito dell’accorpamento dei Consorzi di Bonifica Medio Astico Bacchiglione, Riviera Berica e Zerpano Adige Guà. Da allora opera nel suo territorio di pertinenza che comprende 96 Comuni tra le provincie di Verona, Vicenza e Padova; complessivamente il comprensorio consortile si estende in 172.953 ettari, di cui il 39% nella provincia di Verona, il 60% nella provincia di Vicenza e il 1% nella provincia di Padova. Con un bilancio di circa 16 Milioni di euro nel 2023, l’Ente fornisce quotidianamente servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria della rete di bonifica e del sistema irriguo ricadente nei territori di competenza, e si occupa della progettazione ed esecuzione di opere di bonifica, di irrigazione ed ambientale, oltre che di ogni altra opera pubblica di interesse del comprensorio e di competenza regionale affidata in delegazione al Consorzio.
I NUMERI DEL CONSORZIO
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Soprattutto per l’anno 2023, è stata la funzione di approvvigionamento idrico l’attività prevalente. Di seguito vediamo i numeri dell’ente per quanto concerne la capacità irrigua:
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I PROGETTI PNRR in graduatoria
• EUR 12, 75 M Interventi di installazione, ammodernamento ed efficientamento di sistemi integrati di telecontrollo e misura negli impianti e manufatti di presa a fini irrigui del comprensorio consortile. • EUR 8 M Adeguamento del sistema irriguo esistente per la razionalizzazione della risorsa idrica proveniente dal bacino del Fiume Adige, nei comuni di Lavagno, Illasi, Colognola ai Colli e Mezzane (Verona). • EUR 8 M Interventi strutturali volti al risparmio idrico, al miglioramento dell'efficienza della rete di canali a cielo aperto a servizio di aree di impatto PFAS. |
PROGETTO PNRR FINANZIATO, LAVORI AL VIA IN AUTUNNO
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