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Estetica e risparmio

Come tinteggiare le pareti di casa

By Athesis Studio

Dare un volto nuovo alla propria casa, senza effettuare grossi interventi di ristrutturazione, è possibile: la soluzione si chiama tinteggiatura! In questo modo è possibile personalizzare l’abitazione, scegliendo i colori e lo stile che riflettono il proprio modo di essere. Inoltre si tratta di un'operazione meno costosa di quando si pensa, grazie anche alle tante agevolazioni fiscali a disposizione.

 

Dipingere le pareti non è complesso, richiede però una certa manualità ed esperienza. Chi punta sul fai da te deve seguire ogni fase con attenzione: dall'acquisto degli strumenti  (spatole, pennelli, stucco, rullo, preparati antimuffa) alla pulizia delle pareti (ed eventuale carteggiatura con carta vetrata), dalla stuccatura di fori e crepe all'applicazione della vernice sul muro, in modo omogeneo e senza tralasciare nessuna area. Chi è poco portato per questo tipo di lavori può invece rivolgersi a un professionista del settore, che saprà garantire un risultato finale ottimale, in modo rapido ed efficiente.

 

Attenzione al colore

Uno degli aspetti a cui prestare maggiore attenzione è senza dubbio il colore. Il bianco è un grande classico, capace di illuminare al meglio la stanza: è dunque perfetto per gli spazi più piccoli e scuri. Se si vuole adottare una tinta diversa, si devono prendere in considerazione diversi fattori, fra cui il proprio gusto estetico e l'abbinamento con il resto dell'arredo. Inoltre ambienti posti a nord richiedono nuance più calde, mentre quelli verso sud, più illuminati, possono essere dipinti con tonalità fredde e insolite.

 

I colori hanno poi una loro "personalità" e un loro carattere: il grigio, ad esempio, è elegante e raffinato, mentre il rosso trasmette forza ed energia. Il blu regala serenità, e per questo trova spesso posto nelle camere da letto, così come il verde, che può essere protagonista anche in cucina o nei bagni.

 

Le detrazioni fiscali

Se si decide di rivolgersi a un professionista, si possono richiedere anche le agevolazioni fiscali. Tra queste si ricorda, ad esempio, il bonus facciate al 90%, che comprende i lavori realizzati per il rinnovamento e il consolidamento della facciata esterna, inclusa la semplice pulitura e tinteggiatura, e gli interventi su balconi, ornamenti e fregi.

 

Per le parti comuni del condominio si può fare riferimento al bonus ristrutturazione al 50%. L'agevolazione si applica infatti alla manutenzione ordinaria, definizione che comprende la pittura delle pareti.

 

Per avere una visione più chiara delle agevolazioni fiscali e delle procedure per ottenere lo sconto, il consiglio rimane comunque quello di rivolgersi agli esperti del settore.