Nuove professioni nella creatività digitale

Se ci venisse chiesto di pensare ad un simbolo di internet, ad un qualcosa che possa identificare e accomunare la nostra esperienza online, probabilmente penseremmo subito al motore di ricerca Google: uno strumento che ha certamente rivoluzionato il nostro accesso alle informazioni e stravolto la nostra quotidianità e le modalità con cui le aziende possono utilizzare il marketing e la comunicazione digitale. Una rivoluzione rapida e dirompente che, per quanto ci sembri recente, compirà tra poco venticinque anni. Dal settembre 1998 infatti, mese di nascita di Google, ad oggi il marketing digitale ha saputo crescere in maniera altrettanto rapida diventando una componente sempre più decisiva negli investimenti di aziende di ogni dimensione.

Investimenti online
Se gli investimenti pubblicitari online in tutto il mondo continuano a crescere, anche trainati dalla crisi pandemica iniziata nel 2020, altrettanto accade per il mercato del lavoro legato appunto alla comunicazione digitale con sempre più aziende continuamente alla ricerca di ruoli specifici e profilati da un punto di vista di competenze digitali: Social Media Manager, Digital Marketing Specialist, E-Mail marketing Specialist, Sviluppatori Web e molto altro ancora. Ruolo come questi vengono spesso definiti le «professioni del futuro» ma è davvero così? Se il digital marketing ormai ha vita pluridecennale forse un ruolo operativo nella gestione dei social media, ad esempio, è professione ben radicata nel presente e che, in quanto tale, risponde in maniera perfetta ad una domanda sempre più fitta e che certamente continuerà a crescere.

I talenti del domani
Ma quasi sono allora le «nuove» professioni del marketing digitale e, ancor più importante, quali sono le nuove competenze che le aziende ricercano per coltivare i talenti del domani? Ai Marketing Specialist, AR marketing Expert, Wearable Devices Marketing Manager. secondo una ricerca di Hays denominata «Job of the future» nel 2030 ci si aspetta grande crescita di figure come queste, che, come raccontato dai loro «titoli» dovranno saper unire le innovazioni tecnologiche che stiamo già vivendo (quelle dello sviluppo dell'intelligenza artificiale generativa, della realtà aumentata e di device sempre più «indossabili») e sfruttarle nel migliore dei modi a servizio dei bisogni di aziende e imprese. Professioni e ruoli che saranno in parte sempre più specifici ma che avranno bisogno di competenze sempre più convergenti nell’intersezione tra tecnologia e creatività, tra «numeri» e immaginazione, tra contenitori e contenuti. Per farlo i professionisti del marketing digitale di oggi e domani devono e dovranno avere competenze sempre più verticali rispetto le specificità di ogni strumento ma anche e soprattutto una conoscenza orizzontale di tutta la «cassetta degli attrezzi» di diversi canali della comunicazione digitale per saperli combinare e commistionare rendendoli sempre più efficaci. Un modello di competenze chiamato «T-Shaped» che è sempre più richiesto da agenzie di marketing digitale come Zeep! (www.zeep.agency) ma anche da tutte le aziende e le imprese.