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Si tratta di un workshop con lo scopo di far conoscere attraverso il linguaggio della musica Hip Hop, i versi e le opere di Shakespeare, intrecciando le esperienze di giovani studenti dell&rsquo;università degli studi di Milano e detenuti dell&rsquo;Istituto penale minorile Cesare Beccaria. A guidare il laboratorio è l&rsquo;artista, poeta e rapper, Kingslee &ldquo;Akala&rdquo; Daley, fondatore e direttore artistico della compagnia The Hip-Hop Shakespeare Company. &ldquo;Oggi giorno appare naturale un connubio tra Shakespeare e il rap. Attraverso le sue opere, si possono apprendere differenti lezioni che sono una sfida e un insegnamento di vita&rdquo;.(intervista di LUIGI BOLOGNINI, video EDOARDO BIANCHI)

Milano, Shakespeare va in carcere: al minorile Beccaria le sue tragedie in versione rap

Si tratta di un workshop con lo scopo di far conoscere attraverso il linguaggio della musica Hip Hop, i versi e le opere di Shakespeare, intrecciando le esperienze di giovani studenti dell’università degli studi di Milano e detenuti dell’Istituto penale minorile Cesare Beccaria. A guidare il laboratorio è l’artista, poeta e rapper, Kingslee “Akala” Daley, fondatore e direttore artistico della compagnia The Hip-Hop Shakespeare Company. “Oggi giorno appare naturale un connubio tra Shakespeare e il rap. Attraverso le sue opere, si possono apprendere differenti lezioni che sono una sfida e un insegnamento di vita”.(intervista di LUIGI BOLOGNINI, video EDOARDO BIANCHI)