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L'artista Michelangelo Pistoletto disegna il suo "Terzo Paradiso", il simbolo della rinascita, la congiunzione tra i due cerchi opposti natura e artificio, con l'anello centrale, il grembo della nuova vita. Pistoletto ha realizzato un'installazione nella Palestra Grande: "Ho portato qui un segno della rigenerazione, si può parlare di rinascita se lavoriamo perché essa avvenga". Per Massimo Osanna il dialogo tra archeologia e arte contemporanea  si spiega perché "la nostra filosofia è considerare Pompei come luogo del contemporaneo, perché gli scavi sono il prodotto del ripensamento delle generzioni". Nella Palestra Grande visitatori e appassionati d'arte hanno potuto ammirare l'opera del maestro, che sarà esposta fino al 30 luglio, realizzata utilizzano anche reperti e materiale archeologico. (interviste di antonio ferrara, video di riccardo siano)<a href="http://napoli.repubblica.it/cronaca/2017/03/14/news/pistoletto_pompei-160518878/">LEGGI L'ARTICOLO</a>

Michelangelo Pistoletto: "Da Pompei si può parlare di rinascita"

L'artista Michelangelo Pistoletto disegna il suo "Terzo Paradiso", il simbolo della rinascita, la congiunzione tra i due cerchi opposti natura e artificio, con l'anello centrale, il grembo della nuova vita. Pistoletto ha realizzato un'installazione nella Palestra Grande: "Ho portato qui un segno della rigenerazione, si può parlare di rinascita se lavoriamo perché essa avvenga". Per Massimo Osanna il dialogo tra archeologia e arte contemporanea si spiega perché "la nostra filosofia è considerare Pompei come luogo del contemporaneo, perché gli scavi sono il prodotto del ripensamento delle generzioni". Nella Palestra Grande visitatori e appassionati d'arte hanno potuto ammirare l'opera del maestro, che sarà esposta fino al 30 luglio, realizzata utilizzano anche reperti e materiale archeologico. (interviste di antonio ferrara, video di riccardo siano)LEGGI L'ARTICOLO