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Il sindaco di Casal di Principe, Renato Natale,  dal palco  davanti al cimitero, al cospetto dei quindicimila partecipanti alla marcia  arrivati a Casale per ricordare don Giuseppe Diana, a 25 anni dalla sua uccisione da parte della camorra, chiede al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella  di non lasciare soli i casalesi.  E dopo aver letto un messaggio del capo dello Stato,Si rivolge a Mattarella direttamente. “Avrei voluto sentire queste stesse parole dalla sua bocca. Sarebbe stato bello per questa gente vederlo qui sul palco, magari con una pacca sulla spalla, sarebbe stato per noi qualcosa di straordinario. L’attendiamo. Come attendiamo anche il Papa, perché don Diana era un sacerdote”. di Raffaele Sardo

Il sindaco di Casal di Principe: "Sarebbe stato bello avere con noi Mattarella e il papa"

Il sindaco di Casal di Principe, Renato Natale, dal palco davanti al cimitero, al cospetto dei quindicimila partecipanti alla marcia arrivati a Casale per ricordare don Giuseppe Diana, a 25 anni dalla sua uccisione da parte della camorra, chiede al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella di non lasciare soli i casalesi. E dopo aver letto un messaggio del capo dello Stato,Si rivolge a Mattarella direttamente. “Avrei voluto sentire queste stesse parole dalla sua bocca. Sarebbe stato bello per questa gente vederlo qui sul palco, magari con una pacca sulla spalla, sarebbe stato per noi qualcosa di straordinario. L’attendiamo. Come attendiamo anche il Papa, perché don Diana era un sacerdote”. di Raffaele Sardo